Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato la nomina di due persone per posizioni chiave nella Federal Reserve, incluso un nuovo governatore della Fed e l'economista Philip Jefferson come vicepresidente.

Il 12 Maggio, in una comunicazione della Casa Bianca, il Presidente Biden ha dichiarato che avrebbe proposto Jefferson — attualmente governatore della Fed — come prossimo vicepresidente della banca centrale, in sostituzione a Lael Brainard, dimessasi a Febbraio. Il Presidente ha aggiunto che Adriana Kugler, ex chief economist del Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti, era la sua scelta per uno dei seggi vuoti del Board of Governors della Fed. Inoltre, rinominerà la governatrice della Fed Lisa Cook per un mandato completo.

"Questi candidati capiscono che non si tratta di un lavoro di parte, ma di un lavoro che svolge un ruolo cruciale nel perseguire la massima occupazione, nel mantenere la stabilità dei prezzi e nella supervisione di molte istituzioni finanziarie del nostro Paese", ha dichiarato il Presidente Biden.

Le nomine passeranno al Congresso, dove sarà necessario il voto del Senato prima che i candidati assumano le rispettive posizioni alla Fed. Sebbene i Democratici detengano una maggioranza risicata al Senato, la partigianeria potrebbe ancora essere un fattore determinante nel portare avanti le scelte di Biden. In una dichiarazione del 12 Maggio, il presidente della House Financial Services Committee Patrick McHenry — un repubblicano — ha descritto i candidati come "economisti navigati" e ha dichiarato che i legislatori lo terranno in considerazione nel valutare le loro posizioni.

Se confermato dal Senato, Jefferson ricoprirebbe la carica di vicepresidente della Fed, come parte del suo attuale mandato di governatore, fino al 2036, mentre Kugler avrebbe un mandato di 14 anni che terminerebbe probabilmente nel 2037. L'attuale mandato della Cook dovrebbe terminare nel 2024 se non dovesse essere confermata dal Congresso.

Mentre assumo l'incarico di Governatore del Federal Reserve Board, sono oltremodo grata alla mia famiglia, ai miei amici, ai miei colleghi, ai miei mentori, ai miei ex studenti, agli amici di #EconTwitter e a molti altri per il loro amore, il loro incoraggiamento, il loro sostegno e le loro preghiere. (1/2) https://t.co/cWcKN0btJy pic.twitter.com/OiE0LVfB7P

— Dr. Lisa D. Cook (@drlisadcook) May 31, 2022

Probabilmente la leadership della Federal Reserve avrà un impatto sul modo in cui il governo degli Stati Uniti deciderà di trattare le criptovalute e la blockchain, in particolare per quanto riguarda la potenziale emissione di una moneta digitale della banca centrale (CBDC). Sebbene i sostenitori di una CBDC emessa a livello federale abbiano suggerito che potrebbe contribuire a rafforzare lo status del dollaro statunitense come valuta di riserva mondiale, alcuni hanno attaccato il dollaro digitale per problemi di privacy.

In Florida, il governatore Ron DeSantis ha firmato un divieto sulle CBDC, sostenendo che la tecnologia serve a "sorvegliare gli americani e a controllarne il comportamento". Il 3 Maggio la Camera dei Rappresentanti del North Carolina ha approvato una legge simile che proibisce i pagamenti con le CBDC e impedisce alla Fed di includere lo Stato in qualsiasi progetto pilota sul dollaro digitale.

Traduzione del cura Matteo Carrone