I procuratori degli Stati Uniti hanno chiesto al tribunale che presiede il processo di Sam Bankman-Fried di impedire al suo team legale di presentare argomentazioni relative al potenziale recupero degli asset dei clienti di FTX investiti in Anthropic.
Nell'Aprile 2022 Bankman-Fried ha investito 500 milioni di dollari nella startup di intelligenza artificiale. Il governo statunitense presenterà le prove che l'investimento in Anthropic è stato effettuato utilizzando fondi sottratti dai depositi dei clienti di FTX.
Nelle ultime settimane Anthropic è balzata agli onori delle cronache per la ricerca di nuovi fondi tra gli investitori, attirando l'attenzione di aziende del calibro di Amazon e Google, che potrebbero valutarla tra i 20 e i 30 miliardi di dollari.
I procuratori statunitensi sottolineano che le recenti notizie incentrate sulla valutazione potenzialmente elevata dell'azienda aumenterebbero anche il valore dell'investimento di Bankman-Fried, il che potrebbe incrementare il potenziale recupero per i clienti di FTX e altri creditori nel fallimento dell'exchange.
Secondo la lettera presentata al giudice Lewis Kaplan, i team legali che rappresentano il governo degli Stati Uniti e Bankman-Fried hanno conferito su varie questioni che potrebbero emergere durante il controinterrogatorio dei testimoni.
Il team legale di Bankman-Fried intende presentare prove relative al valore attuale dell'investimento da 500 milioni di dollari effettuato l'anno scorso dall'ex CEO di FTX in Anthropic.
I pubblici ministeri ritengono che questa prova serva a sostenere la tesi secondo cui i clienti di FTX e le altre vittime sarebbero stati completamente risarciti per le loro perdite, cosa che il tribunale ha precedentemente indicato come "scopo inammissibile":
"Tali prove sarebbero quindi del tutto irrilevanti e presenterebbero un sostanziale pericolo in termini di pregiudizio ingiusto, confusione delle tematiche, inganno della giuria, ritardo ingiustificato e perdita di tempo".
Il governo degli Stati Uniti ribadisce che l'accusa contro Bankman-Fried è incentrata sull'accusa di frode finanziaria per aver utilizzato i depositi dei clienti di FTX per effettuare investimenti e altre spese. I procuratori sostengono che qualsiasi riferimento a investimenti effettuati potenzialmente redditizi è in ultima analisi irrilevante e non pertinente ai fini delle accuse che la giuria sta valutando.
Il governo degli Stati Uniti sostiene che, sebbene intenda presentare le prove della presunta appropriazione indebita dei depositi dei clienti da parte di Bankman-Fried, che ha portato a ingenti perdite nel bilancio di FTX, non intende offrire alcuna prova riguardo alle perdite effettive delle vittime una volta concluso il processo di bancarotta di FTX.
Ana Paula Pereira, giornalista di Cointelegraph, è a New York per seguire il processo Bankman-Fried. La prima settimana del processo è stata dedicata a stabilire come circa 8 miliardi di dollari di fondi dei clienti di FTX siano scomparsi dal crypto exchange fallito.
Traduzione a cura di Matteo Carrone