Nel corso del 2021 la quantità di Bitcoin detenuta da società private è aumentata significativamente, in linea con l'incremento dell'anno precedente.

In un tweet di oggi, l'analista on-chain Willy Woo ha affermato che diverse società quotate che possiedono una quantità significativa di BTC si siano esposte tramite "ETF spot sui mercati azionari."

Ciò è risultato evidente dalla conferenza "Bitcoin for Corporations", organizzata da MicroStrategy e tenutasi il 3 e 4 febbraio 2021. Il seminario online mirava a chiarire le considerazioni legali per le aziende interessate a integrare Bitcoin nei loro asset e riserve.

MicroStrategy, la società di business intelligence di Michael Saylor nota per essere particolarmente rialzista su BTC, possiede attualmente quasi 6 miliardi di dollari in Bitcoin.

Il 30 dicembre, l'azienda di Saylor ha acquistato altri 1.914 BTC per un valore di 94 milioni di dollari. Dal primo acquisto di BTC nell'agosto 2020, l'azienda vanta un profitto di oltre 2,1 miliardi di dollari.

Woo ha inoltre riportato un grafico delle partecipazioni di BTC all'interno degli ETF e delle tesorerie aziendali disponibili sui mercati azionari, sulla base di dati crowdsourced.

Contrariamente ai futures, contratti con cui le aziende ottengono tipicamente esposizione ad un asset, gli Exchange Traded Funds (ETF) spot detengono un sottostante in BTC.

"Sin dalla conferenza 'Bitcoin for Corporations,' tenuta da MicroStrategy a febbraio del 2021, le società quotate in borsa* in possesso di grandi quantità di BTC hanno guadagnato quote di mercato dagli ETF spot**, un mezzo per ottenere un'esposizione a BTC sui mercati azionari pubblici.

*MicroStrategy e società di mining quotate in borsa
**Principalmente Grayscale"

I dati mostrano che Grayscale, società di gestione patrimoniale di asset digitali, ha ottenuto la più alta quota di mercato con un imponente importo di 645.199 BTC al 2021. Stando al grafico, tale cifra corrisponde al 71% del mercato rispetto al totale di 903.988 BTC.

MicroStrategy si posiziona come il più grande investitore istituzionale, detenendo 124.391 BTC valutati circa 5,8 miliardi di dollari secondo BitcoinTreasuries. Tesla, al secondo posto, detiene circa 43.200 monete per un valore di circa 2 miliardi di dollari al prezzo attuale.

Come riportato da Cointelegraph, nel corso del 2020 la quantità di BTC detenuta da aziende quotate è aumentata del 400%, per un totale di 3,6 miliardi di dollari.