Secondo quanto riportato lunedì da Bloomberg, il Qatar National Bank Group (QNB), una delle più grandi banche del Medio Oriente, ha adottato la piattaforma blockchain di JPMorgan, Kinexys, per elaborare i pagamenti aziendali in Qatar.
Questo cambiamento segna un allontanamento dai vincoli dell'infrastruttura bancaria tradizionale, dove i pagamenti transfrontalieri sono limitati ai giorni feriali e possono richiedere giorni per essere completati.
In un'intervista a Bloomberg, Kamel Moris, vicepresidente esecutivo del transational banking presso QNB, ha descritto questo sviluppo come “il sogno di ogni tesoriere”, sottolineando la disponibilità del servizio 24 ore su 24, 7 giorni su 7, grazie alla blockchain. “Siamo in grado di garantire pagamenti in soli due minuti”, ha aggiunto.
Cointelegraph ha contattato QNB per ulteriori informazioni, ma al momento della pubblicazione non ha ricevuto alcuna risposta.
Kinexys elabora transazioni giornaliere per 3 miliardi di dollari
Secondo l'annuncio, Kinexys elabora circa 3 miliardi di dollari in transazioni giornaliere. Anche se la cifra sembra impressionante, è solo una frazione di quella gestita da JPMorgan, che ammonta a circa 10.000 miliardi di dollari in pagamenti giornalieri.
La piattaforma utilizza un sistema blockchain autorizzato che consente ai clienti partecipanti di trasferire in tempo reale i fondi depositati presso JP Morgan.
A differenza delle reti permissionless, una blockchain permissioned integra un livello di controllo degli accessi. Questo ulteriore livello di sicurezza consente ai partecipanti alla rete di eseguire le azioni che sono autorizzati a compiere.
A giugno, Kinexys ha collaborato con Chainlink e Ondo Finance per completare un regolamento Delivery versus Payment (DvP) cross-chain tra una testnet pubblica e una rete di pagamento permissioned.
Il test ha coinvolto la rete permissioned di Kinexys Digital Payments e la testnet di Ondo Chain, che si concentra sulla tokenizzazione dei real-world asset (RWA).
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Il CEO di JPMorgan non è “preoccupato” per le stablecoin
Sebbene Kinexys di JPMorgan stia elaborando pagamenti in dollari statunitensi, il CEO di JPMorgan Jamie Dimon ha affermato in un'intervista alla CNBC il 23 settembre di non essere “particolarmente preoccupato” per le stablecoin, indicando che non considera questi token una minaccia per il modello di business della banca.
Ciononostante, Dimon ha affermato che i dirigenti bancari devono stare al passo con gli sviluppi e comprenderli, evidenziando le evoluzioni normative e la crescita del settore.
I dati di RWA.xyz hanno mostrato che gli afflussi netti di stablecoin sono cresciuti di oltre il 320% nel terzo trimestre, con USDT di Tether e USDC di Circle in testa.