Il miliardario Ray Dalio ritiene che la moneta fiat sia in pericolo, ma pensa anche che né Bitcoin (BTC) né le stablecoin siano la risposta. Di conseguenza, i membri della community cripto si sono riversati su Twitter per esprimere la loro opinione al riguardo.
Dalio, in una recente intervista a Squawk della CNBC, ha condiviso le sue opinioni sul fatto se Bitcoin sia una potenziale soluzione ai problemi della valuta fiat. Il miliardario ha sostenuto che non sarebbe efficace come deposito di ricchezza e mezzo di scambio. Inoltre, ha sottolineato che le stablecoin sono una replica delle valute garantite dallo Stato e non sarebbero una forma di denaro efficace.
Gli utenti di Bitcoin hanno risposto prontamente all'intervista, commentando che Bitcoin si adatta già alla descrizione di Dalio di ciò che dovrebbe essere il denaro. Un membro della community ha twittato:
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In aggiunta, un utente di Twitter ha menzionato varie caratteristiche intrinseche del Bitcoin sottolineando che è la soluzione che Dalio sta cercando. Secondo il membro della community, la resistenza alla censura, la neutralità, la trasparenza, l'offerta limitata e la libertà dal controllo fanno del Bitcoin la risposta al problema monetario descritto da Dalio.
Nel frattempo, un altro membro della community di Bitcoin ha affermato di essere stato "orange pillato" da Dalio per le sue intuizioni sulla storia del denaro. L'utente di Twitter ritiene che l'intervista dimostri che il miliardario è vicino a "comprendere veramente Bitcoin".
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Storicamente Dalio ha sempre avuto un andamento altalenante per quanto riguarda la sua posizione sul Bitcoin. Nel 2021 è passato dal descriverlo come "un'invenzione straordinaria" a una visione più negativa, parlando di un potenziale divieto del Bitcoin negli Stati Uniti e affermando che avrebbe preferito l'oro.
Nel 2022, il miliardario ha raccomandato un'allocazione dell'1%-2% di Bitcoin nei portafogli degli investitori. All'epoca, Dalio elogiava BTC per la sua resistenza agli hackeraggi e affermava che non ha un concorrente migliore sul mercato.