Una serie TV via cavo potrebbe offrire a utenti crypto senza altre soluzioni un modo per recuperare token inaccessibili, o almeno mostrare agli spettatori alcune delle opzioni a loro disposizione.
In un post pubblicato il mese scorso su LinkedIn, la direttrice del casting Jessica Jorgensen si è rivolta agli utenti crypto che hanno dimenticato le proprie password, e presumibilmente le proprie seed phrase, o hanno perso chiavi private di wallet. La serie offre consulenze da esperti di crittografia e sicurezza informatica per aiutare gli utenti a recuperare l’accesso ai propri fondi.
Tuttavia, sembra che i partecipanti debbano essere pronti a perdere l’accesso alle proprie monete se il tentativo di recupero non va andrà buon fine. Jorgensen chiede specificamente agli utenti di menzionare quante password sono rimaste prima che i loro conti vengano bloccati, e se sono disposti a usare i tentativi rimasti con l’aiuto di esperti
Sono molti i modi in cui una persona può perdere le proprie crypto. Uno studio pubblicato ad aprile 2020 dalla società di ricerca digitale Cane Island ha suggerito che i Bitcoin in circolazione non saranno mai più di 14 milioni a causa di incidenti in cui gli utenti hanno perso le chiavi, gettato accidentalmente hardware contenente wallet, inviato crypto all’indirizzo sbagliato, o non hanno adottato misure per trasmettere i propri fondi in caso di morte.
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Uno degli esempi più famosi, e costosi, tra le perdite di monete include il caso di Stefan Thomas, un programmatore di San Francisco che ha perso la password per accedere al suo hard drive IronKey contenente 7.002 BTC, al momento della stesura pari a 243 milioni di dollari. Sembra che Thomas abbia ancora due tentativi per indovinare la password esatta prima che i contenuti dell’hard drive vengano criptati irreversibilmente.
Altri casi di crypto recuperate arrivano dai primi anni della storia di Bitcoin, tra il 2010 e il 2011, quando la moneta valeva pochi centesimi e a volte veniva distribuita come premio per giochi o concorsi online. A gennaio, un utente di Reddit ha affermato di aver trovato le chiavi private associate a oltre 4 milioni di dollari in BTC ottenuti prima del 2012 su un vecchio computer Dell.
Tuttavia, dato che i prezzi di Bitcoin e di molti altri token sono aumentati in modo significativo negli ultimi anni, gli utenti sembrano prestare più attenzione alla conservazione di seed phrase, password e chiavi. I paper wallet esistono ancora, ma molti utenti fanno affidamento a piastre di metallo per incidere i propri dati, oltre a hardware wallet come Trezor e Ledger per soluzioni cold storage. Inoltre, conservare token sugli exchange, pur essendo vulnerabili a hack e interventi di governi locali, offre agli utenti crypto un potenziale piano B nel caso in cui dovessero dimenticare le password.