Caitlin Long, presidente della Coalizione Blockchain del Wyoming, ha commentato i recenti tumulti nei mercati monetari analizzando la fragilità sistemica del settore finanziario tradizionale rispetto a Bitcoin (BTC).

In un post su Medium pubblicato il 25 settembre, Long ha sostenuto che "a livello sistemico, il sistema finanziario tradizionale è tanto fragile quanto Bitcoin è 'antifragile' ".

"Contenere" i danni

Alla luce della debolezza dei mercati riscontrata nella scorsa settimana - che ha spinto la Federal Reserve a iniettare temporaneamente nell'economia 75 miliardi di dollari per mantenere i tassi entro il suo intervallo target - Long ha dichiarato che l'evento rappresentava "una versione moderna di una corsa agli sportelli":

"E non è ancora finita. Facendo un passo indietro, si notano due grandi cose sui mercati finanziari: in primo luogo, i titoli del Tesoro USA non sono attività "prive di rischio" [...] e in secondo luogo, le grandi banche sono significativamente sottocapitalizzate. L'evento non significa necessariamente che un altro tracollo finanziario sia imminente [...] poiché quest'incendio boschivo può essere spazzato via dalla Fed o dalle banche che raccolgono più capitale proprio."

La contrazione della liquidità - che da un giorno all'altro ha spinto i tassi dei repo al 10%, ben oltre il range target 2-2,25% della Fed - era stata innescata dalla coincidenza dei pagamenti delle imposte sulle società al calo dei titoli del Tesoro.

Eppure, piuttosto che essere un'istanza una tantum di un'eccezionale e sfortunata pressione sui mercati dei prestiti, Long osserva che si tratta del quarto episodio del genere dopo il crollo del 2008.

L'economista continua criticando quanto affermato a giugno dalla Fed, ossia che "il sistema finanziario rimane resiliente":

"Negli ultimi decenni è stata emessa una quantità impressionante di passività in dollari USA e la Fed non solo non le controlla, ma non può misurarle con un certo grado di precisione."

Bitcoin: una polizza assicurativa contro l'instabilità sistemica

Questa offuscamento intrinseco - particolarmente evidente quando si tratta di asset altamente reipotecati come i titoli del Tesoro statunitensi - è stato riconosciuto in modo importante dal presidente della CFTC Chris Giancarlo durante un discorso del 2016:

“Al centro della crisi finanziaria, forse l'elemento più critico è stata la mancanza di visibilità sull'esposizione creditizia della controparte di un importante istituto finanziario a un altro. Probabilmente l'omissione più evidente che doveva essere affrontata era quella mancanza di visibilità, ed eccoci nel 2016 e ancora non l'abbiamo fatto."

In conclusione, Long sostiene che, mentre gli esponenti della comunità sottolineano spesso la volatilità dei prezzi di Bitcoin, la criptovaluta è in realtà molto più stabile a livello sistemico:

"Il prezzo del Bitcoin è altamente volatile, ma come sistema è più stabile [...] Bitcoin non è un sistema basato sul debito che periodicamente presenta instabilità in modo simile a una banca. A questo proposito, Bitcoin è una polizza assicurativa contro l'instabilità dei mercati finanziari. Bitcoin non è l'IOU di nessuno. Non ha nessun lender perché non ne ha bisogno."

All'inizio di questo mese, Travis Kling ha affermato che le proprietà specifiche del Bitcoin lo rendono una copertura eccezionale contro l'irresponsabilità monetaria e fiscale delle banche centrali e dei governi di tutto il mondo.