Secondo quanto riportato dall'agenzia di notizie Yonhap News, il famoso exchange di criptovalute sudcoreano Bithumb avrebbe firmato un accordo con un'azienda fintech americana al fine di aprire un exchange di security token negli Stati Uniti.

Citando alcune fonti, Yonhap sostiene che Bithumb abbia firmato un accordo con la piattaforma di crowdfunding americana SeriesOne. Un funzionario di Bithumb ha dichiarato all'agenzia di stampa:

"SeriesOne ha cercato attivamente di stringere un accordo con Bithumb dopo averlo ritenuto il partner più adatto. Bithumb vuole cercare di diventare una società finanziaria globale, poiché prevede che la tokenizzazione degli asset tramite blockchain si diffonderà via via in tutto il mondo".

I security token, oltre a consentire ai titolari di acquistare beni e servizi, promettono spesso dei rendimenti da investimento, proprio come le security tradizionali.

Secondo le fonti, SeriesOne istituirà l'exchange statunitense durante la prima metà del 2019, mentre Bithumb fornirà gli investimenti e il supporto tecnico necessario per la sua gestione.

Qualche settimana fa, Bithumb ha annunciato il lancio di un exchange decentralizzato globale, grazie ad una partnership con la ditta Block Root Network (RNT), che ha sviluppato un protocollo decentralizzato basato su Ethereum, chiamato R1. Il protocollo R1 separa la corrispondenza e l'esecuzione degli ordini, cosa che secondo RNT migliorerà la sicurezza e l'efficienza della piattaforma.

La settimana scorsa, l'exchange di criptovalute di Hong Kong Changelly ha rivelato di aver aiutato Bithumb a recuperare alcuni token persi durante un attacco subito a giugno. A causa dell'hack, Bithumb ha perso oltre 30 milioni di dollari, ma è riuscita a recuperarne circa 14 milioni con l'aiuto di vari partner del settore.