In passato, quando Bitcoin (BTC) era appena sbarcato sul web, la maggior parte degli appassionati di criptovalute si sono tenuti strette le loro monete, anche perché c'erano pochissimi posti in cui spenderle. Al giorno d'oggi, l'elenco dei negozi e dei rivenditori che accettano Bitcoin e/o le altre criptovalute è invece molto più lungo, e le opzioni fare acquisti "reali" con le proprie monete sono molteplici.

Dopotutto, con lo sdoganamento dei pagamenti in Bitcoin da parte di organizzazioni famose come Microsoft e Wikipedia, le discussioni su Bitcoin e sul potere delle criptovalute sono sempre più all'ordine del giorno.

Attualmente, anche diversi fast-food e bar hanno iniziato ad accettare Bitcoin come pagamento. Ciò darà trazione per l'adozione di massa, poiché i pagamenti in crypto diventeranno sempre più comuni negli acquisti quotidiani.

Certo, ci sono alcune giurisdizioni che non considerano né Bitcoin né qualsiasi altra criptovaluta come corso forzoso. Nonostante ciò, anche le grandi aziende tecnologiche come Facebook stanno inventando dei sistemi di pagamento che imitano le criptovalute.

Ecco alcuni dei principali rivenditori, commercianti e aziende che consentono di prenotare voli e hotel, acquistare un caffè o una pizza o persino andare nello spazio pagando in criptovalute.

Comprare un Hamburger in Germania

La divisione tedesca della famosa catena di fast food Burger King sostiene di accettare Bitcoin come pagamento per gli ordini e le consegne online. Non è la prima volta che Burger King ha a che fare con i pagamenti Bitcoin.

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Nel 2017, la società americana ha fatto annunciare dalla sua divisione russa che avrebbe iniziato ad accettare pagamenti in Bitcoin, piano che però alla fine non è decollato. Il colosso dei fast food registra un fatturato annuo di circa 20 miliardi di dollari, e serve più di 11 milioni di clienti in tutto il mondo. Se tutti i suoi ristoranti dovessero accettare Bitcoin come pagamento, l'adozione della criptovaluta si diffonderebbe inevitabilmente.

Spendere le proprie criptovalute da Starbucks e non solo

Affinché i pagamenti in criptovaluta prendano piede, i commercianti devono implementare dei sistemi che consentano di spendere le proprie criptovalute in modo veloce e semplice. Starbucks è una delle aziende che sfrutta questo concetto attraverso Flexa, una startup con sede negli Stati Uniti che sta aiutando il gigante del caffè, così come dozzine di altre società, ad accettare pagamenti in crypto.

La società ha sviluppato un'app chiamata Spedn che consente a chi possiede criptovalute di effettuare acquisti in diversi negozi, tra cui Starbucks. Il CEO dell'azienda crede che rendendo spendibili le criptovalute nell'industria mainstream, i vantaggi della tecnologia blockchain verranno riconosciuti in tutto il mondo.

Gli appassionati di criptovalute di Palo Alto, nella Silicon Valley, potrebbero già conoscere "Coupa Cafe" per altri motivi diversi dal caffè e dal cibo. Attraverso la sua partnership con uno sviluppatore di software di Facebook, la catena di caffetterie accetta Bitcoin come pagamento dal 2013.

Da alcuni report si evince che la società ha ricevuto un flusso costante di entrate provenienti da Bitcoin non appena hanno cominciato ad implementare i pagamenti in crypto, un chiaro segno di come i suoi clienti fossero disposti a utilizzare la criptovaluta. Al momento, Coupa Cafe è tra i pochi negozi fisici di Palo Alto ad accettare Bitcoin. I proprietari credono che la loro collaborazione con l'ingegnere di Facebook creerà una maggiore trazione in termini di adozione.

Acquistare cibo con le criptovalute

Con gli oltre 50.000 ristoranti da asporto elencati sul suo portale britannico, OrderTakeaways è uno dei modi più sicuri per farsi consegnare direttamente a casa una pizza pagata in criptovaluta. La società accetta pagamenti Bitcoin per gli ordini da asporto online dal 2018. Altri servizi simili includono la piattaforma coreana Shuttledelivery e il servizio tedesco Lieferando e le sue filiali in molti altri paesi.

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Oltre che online, è possibile utilizzare le criptovalute anche nei ristoranti Subway. Già dal 2013, diverse filiali della famosa catena hanno cominciato ad accettare Bitcoin come pagamento. Ora, per una frazione di un Bitcoin, è possibile acquistare uno dei panini di Subway in alcuni ristoranti selezionati.

Visitare lo spazio pagando in Bitcoin

Oltre che utilizzare Bitcoin per comprare cibo e oggetti quotidiani, è ora possibile addirittura fare un viaggio nello spazio. Avete capito bene. Virgin Galactic, la società di turismo spaziale di Richard Branson, ha cominciato ad accettare Bitcoin come pagamento nel 2013. Nonostante la data prevista per il primo volo commerciale nello spazio sia stata posticipata diverse volte, la compagnia ha completato il primo volo suborbitale l'anno scorso. Presto, magari, sarà possibile fare un giro sulla lina pagando con le proprie criptovalute.

Acquistare gioielli con Bitcoin

Una compagnia americana di gioielli chiamata Reeds Jewellers accetta Bitcoin sia nei suoi negozi fisici che online. Inoltre, se un acquisto ha un valore superiore a 25.000$, l'azienda fornisce un servizio di consegna blindata gratuita. Le aziende del settore disposte ad accettare Bitcoin sono molteplici, ad esempio Blue Nile Jewelry, Stephen Silver Fine Jewelry e Coaex Jewelry.

Un grande vantaggio dell'acquisto di articoli molto costosi, come un diamante, tramite criptovaluta è la possibilità di spostare grandi quantità di denaro in modo economico e comodo. Alcune indagini hanno rilevato che sempre più investitori della Silicon Valley scelgono di acquistare i propri gioielli con Bitcoin. L'anno scorso, Stephen Silver Fine Jewelry ha registrato una crescita del 20% nelle transazioni crypto, che si è tradotto in un aumento delle vendite complessive dell'azienda. La società accetta Bitcoin dal 2014.

Inviare e riscattare le gift card con Bitcoin

Gyft, una piattaforma digitale che consente agli utenti di acquistare, inviare e riscattare buoni regalo, è stato uno dei primi servizi a permettere alle criptovalute di entrare nel mondo reale. L'app consente di utilizzare Bitcoin per acquistare carte regalo da diversi rivenditori, tra cui Burger King, Subway, Amazon e Starbucks. La società ha anche collaborato con il popolare exchange di criptovalute Coinbase per consentire agli utenti di acquistare buoni regalo direttamente dai loro wallet Coinbase.

Viaggiare e pagare in Bitcoin

TravelbyBit, un servizio di prenotazione di voli e hotel, accetta pagamenti in criptovalute come Bitcoin, Binance Coin e Litecoin (LTC).

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Con una rete di oltre 300 negozi crypto-friendly, la piattaforma è uno dei maggiori sostenitori dell'adozione delle criptovalute. TravelbyBit può anche informare l'utente sui prossimi eventi blockchain, dove incontrare altri appassionati di criptovalute provenienti da tutto il mondo. Altre piattaforme che permettono di prenotare voli pagando in crypto sono Destinia, CheapBizClass, CheapAir, AirBaltic, Bitcoin.Travel e ABitSky.

Prenotare un hotel a cinque stelle a Zurigo

Se mai vi capitasse di trovarvi a Zurigo, sappiate che potete usare BTC o Ether (ETH) per pagare un soggiorno al Dodler Grand, un lussuosissimo hotel a cinque stelle con tanto di spa.

L'hotel ha stretto una partnership con la società fintech Inacta e con l'exchange di criptovalute svizzero Bity per facilitare il pagamento e la conversione di criptovalute in denaro fiat. La struttura vanta un'incredibile vista sul paesaggio svizzero, oltre a tutte le altre attrattive tipicamente offerte da un hotel a cinque stelle.

Gadget ed elettronica

Per tutti gli amanti della tecnologia, ci sono diverse piattaforme che permettono di fare acquisti in criptovalute. Newegg, per esempio, è un colosso dell'e-commerce che usa BitPay per elaborare i pagamenti fatti con le valute digitali. Anche se così facendo si perde la possibilità di ottenere un rimborso, il sito ha un'ottima reputazione per la sua qualità.

Inoltre, la compagnia può vantarsi di essere uno dei primi negozi ad aver supportato le criptovalute. Altre piattaforme per malati di gadget sono Eyeboot (che vende dispositivi per il mining in cambio di criptovalute), Microsoft, FastTech e Alza (un negozio britannico che vende telefoni cellulari e prodotti di bellezza).

Una lista in continua espansione

Sembra chiaro che sempre più rivenditori si stanno abituando all'idea di accettare le criptovalute. C'è ancora molta strada da fare prima che venga raggiunta un'adozione completa, ma per molte compagnie si è già rivelata una strategia vincente. Nonostante la volatilità del mercato, tutte le prove puntano ad una società "cashless" che usa le valute digitali.