Grazie ad un accordo con Onafriq, fornitore africano di pagamenti mobile, Ripple attiverà nuovi corridoi di pagamento tra 27 Paesi africani e l'Australia, il Regno Unito e il Consiglio di Cooperazione del Golfo (CCG).
Onafriq utilizzerà la tecnologia blockchain di Ripple Payments insieme a tre società partner. Zazi Transfer fornirà servizi di trasferimento in Australia, PayAngel servirà il Regno Unito e Pyypl servirà gli Stati membri del CCG Bahrain, Kuwait, Oman, Qatar, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti.
Le rimesse costituiscono gran parte dei pagamenti transfrontalieri in Africa. Aaron Sears, vicepresidente senior di Ripple per il global customer success, ha dichiarato a Cointelegraph:
"L'Africa subsahariana ha dimostrato di essere un punto luminoso nell'adozione delle criptovalute, con i consumatori di paesi come la Nigeria, il Kenya e il Sudafrica che utilizzano gli asset digitali per scopi reali e quotidiani".
Pyypl è già un partner di Ripple nella sua soluzione di on-demand liquidity (ODL) e si dice che anche Onafriq abbia integrato ODL.
All'inizio di Novembre Onafriq era conosciuta come MFS Africa. Ha cambiato nome a causa dell'acquisto di Global Technology Partners, sviluppatore statunitense di software per i pagamenti mobile, nel Giugno 2022. MFS è un marchio aziendale registrato negli Stati Uniti. All'inizio dell'anno Onafriq ha stretto un accordo con Western Union per le transazioni transfrontaliere.
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È fantastico vedervi tutti a Dubai!
Il primo giorno di #RippleSwell inizia domani. pic.twitter.com/QTVGniRlBx
It’s great to see you all in Dubai!
— Ripple (@Ripple) November 7, 2023
Day 1 of #RippleSwell kicks off tomorrow. pic.twitter.com/QTVGniRlBx
Prima dell'ultimo aggiornamento, annunciato l'8 Novembre a Dubai in occasione dell'evento per i clienti Swell di Ripple, Ripple Payments era conosciuta come RippleNet.