La scelta del Canada di congelare i wallet di Bitcoin (BTC) e i conti bancari legati alle proteste per il vaccino del COVID-19 sta accrescendo l'adozione delle criptovalute: alcuni detrattori delle crypto stanno persino riconsiderando la propria posizione su BTC.

David Heinemeier Hansson, il creatore del framework di sviluppo web Ruby on Rails, lunedì su Twitter ha comunicato ai suoi follower che non era più così scettico in merito a Bitcoin:

"Non riesco ancora a credere che questa sia la protesta che avrebbe dimostrato che i fanatici di Bitcoin erano in realtà dei profeti. Devo fare un bagno d’umiltà e ammettere che mi sbagliavo sulla necessità fondamentale delle crypto nelle democrazie occidentali."

In un post sul blog intitolato "Mi sbagliavo, abbiamo bisogno delle criptovalute", il programmatore danese ha dichiarato di essere stato scettico su Bitcoin e sull'industria delle crypto in generale fin dai primi anni '10. Ha sottolineato che alcune delle sue più grandi argomentazioni contro Bitcoin includevano il consumo di energia, le commissioni di transazione, la mancanza di reale decentralizzazione, la presunta frode che ha coinvolto la stablecoin Tether (USDT) e molte altre.

Ma tutte queste motivazioni non forniscono ragioni sufficienti per ignorare il fatto che le criptovalute siano uno strumento per sostenere la libertà e la democrazia in situazioni in cui paesi come il Canada impongono la legge marziale in risposta a movimenti di protesta pacifici:

"Mi è chiaro ora che sono stato troppo frettoloso a rifiutare completamente le criptovalute sulla base di tutte le cose negative che le hanno coinvolte, invece di apprezzare la fondamentale libertà di transazione che è attualmente la nostra miglior possibilità di difesa."

La trasformazione di Hansson da scettico a sostenitore di Bitcoin in risposta all'Emergencies Act invocato dal Canada è un altro esempio della crescente adozione di crypto alimentata dall’ingerenza degli Stati.

"Ci sono tonnellate di falsità su Bitcoin in questo articolo. Ma dimostra ancora una volta che la situazione in Canada sta per accelerare l'adozione di Bitcoin", ha evidenziato il podcaster crypto Neil Jacobs.

Il co-fondatore di Morgan Creek Digital, Anthony Pompliano, aveva sottolineato in precedenza che le mosse autoritarie di paesi come il Canada sono "il team di marketing di Bitcoin".

Secondo alcuni rapporti, il giro di vite finanziario di Justin Trudeau sui manifestanti contrari al vaccino potrebbe aver innescato una corsa agli sportelli verso le principali banche e bancomat del Canada prima che vadano offline:

"Che diavolo sta succedendo alle banche canadesi in questo momento?"