Mentre la Russia continua a promuovere la de-dollarizzazione, il Ministero degli esteri (MFA Russia) starebbe considerando la sostituzione del dollaro statunitense non solo con altre valute fiat tradizionali ma anche valute digitali.

In un’intervista rilasciata martedì all’agenzia di stampa locale Interfax, Aleksandr Pankin, viceministro degli esteri russo, ha ribadito i piani del paese per ridurre la quota del dollaro statunitense nelle riserve internazionali del paese e il suo utilizzo nella compensazione con partner esteri.

Il funzionario ha affermato che MFA Russia non esclude la possibilità di rimpiazzare il dollaro statunitense con “alcuni asset digitali” insieme ad altre valute:

“È possibile sostituire il dollaro statunitense con altre valute, sia nazionali che regionali, oltre ad alcuni asset digitali nel lungo termine.”

Pankin ha aggiunto che questa mossa richiederebbe sforzi significativi da parte del governo, tra cui la ricostruzione di modelli collaborativi stabiliti tra giurisdizioni e imprese, oltre a creare nuovi meccanismi per nuovi sistemi di regolamento.

Proseguendo, il funzionario ha sottolineato che la campagna di de-dollarizzazione russa si allinea con gli sforzi del paese per evitare le sfide poste dalle sanzioni dal governo statunitense.

I pagamenti in dollari statunitensi vengono elaborate da banche americane e un sistema di compensazione, che consente a Washington di bloccare qualsiasi transazione giudicata sospetta,” ha spiegato Pankin. Inoltre, ha aggiunto che il governo russo non ha affrontato tali problemi con l’euro o altre valute fiat e al momento non pianifica misure simili per nessun’altra valuta nazionale.

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La Russia sta considerando da anni misure per ridurre la quota del dollaro statunitense nel suo fondo previdenziale nazionale da 186 miliardi di dollari. Le autorità locali stanno pianificando di aumentare drasticamente le riserve di yuan cinese e investire in oro.

I recenti commenti dal Ministero degli esteri rafforzano ulteriormente l’apparente interesse per l’uso delle crypto nei regolamenti internazionali. Settimana scorsa, il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che è “un po’ troppo presto” per utilizzare le criptovalute nel regolamento del commercio di petrolio. Inoltre, il presidente ha riconosciuto il potenziale delle criptovalute per trasferire fondi a livello globale.