I cittadini russi sono tra i partecipanti più attivi al mercato delle criptovalute, stando alla banca centrale del paese.
Giovedì, la Bank of Russia ha pubblicato una nuova analisi sulla stabilità finanziaria, sottolineando il ruolo sempre più importante del paese nel mercato da 2.800 miliardi di dollari.
Citando stime riferite a luglio 2021 da grandi banche locali, la Bank of Russia ha suggerito che i volumi annuali totali di transazioni crypto della popolazione russa ammontano a 350 miliardi di rubli, pari a 5 miliardi di dollari.
Non è chiaro se la Bank of Russia ha convertito queste stime, in quanto il prezzo di Bitcoin (BTC) è quasi raddoppiato da luglio, passando da circa 30.000$ a più di 60.000$ a novembre.
Nel report, la Bank of Russia ha anche fatto notare che la Federazione Russa è tra i leader globali in termini di visite all’exchange di criptovalute Binance. Stando ai dati del provider di digital intelligence SimilarWeb, la Russia è al secondo posto in termini di traffico totale su Binance, alle spalle della Turchia.
Inoltre, la banca centrale russa ha indicato che la Russia è uno dei paesi più grandi per il mining di Bitcoin, terzo nella classifica dell’hash rate globale, stando ai dati risalenti ad agosto 2021 del Cambridge Bitcoin Electricity Consumption Index.
Pur ammettendo la posizione dominante della Russia nel mercato crypto globale, la Bank of Russia ha delineato gravi rischi associati al settore, tra cui quelli legati a stabilità finanziaria, tutela degli investitori, riciclaggio di denaro e finanziamento di attività criminali, oltre a rischi ESG.
La banca centrale non ha suggerito alcuna misura immediata per affrontare questi rischi, ma ha reso noto che monitorerà da vicino il mercato per identificare potenziali minacce:
“La relazione tra valute digitali e il settore finanziario rimane limitata al momento. Tuttavia, la rapida crescita e l’adozione diffusa delle valute digitali comporterebbero maggiori rischi sia a livello globale che per il mercato finanziario russo.”
La Bank of Russia ha assunto una dura posizione nei confronti delle criptovalute. La governatrice Elvira Nabiullina ha affermato che i governi responsabili non dovrebbero promuovere l’adozione delle crypto. La banca centrale è nota per aver vietato alle banche locali di trattare con crypto asset, promuovendo invece l’uso della valuta digitale nazionale. A causa di questi provvedimenti, nessun exchange di criptovalute russo può attualmente fornire i suoi servizi legalmente.