La decentralizzazione è un fenomeno più importante della blockchain: lo ha affermato un dirigente di Samsung, colosso sudcoreano della tecnologia, durante una recente intervista pubblicata su JAX.

Ricardo J. Méndez, Technical Director di Samsung NEXT, vale a dire la divisione dell'azienda dedicata alle tecnologie innovative, ha previsto un consolidamento del settore entro il prossimo anno, sottolineando al tempo stesso l'importanza di rimodellare le strutture decentralizzate.

Per quanto riguarda il rapporto fra decentralizzazione e blockchain, Méndez ha affermato:

"La blockchain è soltanto uno strumento, che può aiutare nel contesto della decentralizzazione. Ma uno strumento è comunque meno importante dell'obiettivo."

Discutendo invece dell'argomento criptovalute, Méndez ha criticato lo scarso livello di anonimato offerto dai network delle monete digitali: "Anche se la maggior parte dei dati vengono criptati, [...] soltanto sapere chi comunica con chi, quando e quanto spesso rivela già parecchie informazioni. Non rappresenta affatto una garanzia. Se si osserva la maggior parte delle criptovalute, queste sono totalmente decentralizzate ma anche 100% pubbliche: basta che il loro pseudo-anonimato venga violato soltanto una volta per distruggerne la privacy."

"Gli approcci peer-to-peer richiedono la trasmissione delle proprie attività al resto della rete: per questo vengono spesso utilizzate ulteriori strati di protezione, come VPN o mix network. Ecco perché, come industria, dovremmo impegnarci per spiegare meglio ai nostri utenti i vantaggi e gli svantaggi dei vari approcci."

Pare che Samsung sia estremamente interessata al settore delle criptovalute. Lo scorso mese l'azienda ha infatti registrato nel Regno Unito un marchio per un wallet di monete digitali.