Dopo la partenza a razzo di Bitcoin (BTC) da inizio 2023 Anthony Scaramucci, fondatore di SkyBridge Capital, ritiene che "abbiamo superato il bear market", esprimendo fiducia negli investimenti in crypto della sua società.

Tuttavia, "the Mooch" ha precisato: "Si tratta di un'ipotesi. Non possiamo esserne certi".

Durante un'intervista del 6 aprile a Yahoo Finance, Scaramucci ha evidenziato che Bitcoin ha costantemente sovraperformato ogni altra asset class su intervalli di tempo più lunghi, affermando:

"Tutte le volte che si detiene Bitcoin per un intervallo di quattro anni – quindi scegliendo un dato giorno e detenendolo per quattro anni – si sovraperforma ogni altra asset class".

Scaramucci ha anche espresso le sue previsioni rialziste per la criptovaluta maggiormente capitalizzata in vista del prossimo ciclo di halving, previsto per inizio marzo 2024, secondo NiceHash.

Conto alla rovescia per il prossimo halving. Fonte: NiceHash

Storicamente Bitcoin ha operato su un ciclo di quattro anni, con l'inizio di un trend rialzista verificatosi subito dopo ogni dimezzamento.

La teoria alla base del ciclo dei prezzi è che il dimezzamento delle ricompense dei blocchi renda i BTC esistenti più scarsi e quindi più preziosi.

Secondo Cointelegraph Pro, nel 2023 Bitcoin ha registrato un guadagno di quasi il 70%, passando da 16.521 a 28.060$ rispetto all'indice S&P 500, che nello stesso periodo di tempo è aumentato di poco più del 7%.

L'invidiabile partenza di Bitcoin nel 2023 avviene anche nel contesto di pessime condizioni di mercato e di regolamentazione che potrebbero ulteriormente gravare sul prezzo.

Gli operatori di criptovalute con sede negli Stati Uniti stanno faticando a trovare partner bancari e liquidità in seguito al crollo di banche favorevoli alle criptovalute come Silvergate, Silicon Valley e Signature Bank, e si teme che gli Stati Uniti stiano attuando una politica che impedisca alle banche di interagire con imprese correlate alle criptomonete.

Inoltre, i due maggiori exchange di criptovalute al mondo secondo CoinMarketCap – Binance e Coinbase – risultano oggetto di recenti controlli da parte delle autorità di regolamentazione.

Il 22 marzo Coinbase ha ricevuto un avviso di Wells che notificava una possibile azione esecutiva da parte della Securities and Exchange Commission, mentre Binance è stata citata in giudizio dalla Commodity Futures Trading Commission per presunte violazioni delle normative in materia di trading e derivati.

Tuttavia, nonostante tali episodi, il sentiment delle criptovalute si mantiene positivo.

Il Crypto Fear & Greed Index, indicatore utilizzato per valutare il sentiment del mercato, si trova attualmente in area di avidità e tende a raggiungere livelli che non si vedevano da novembre 2021, quando Bitcoin raggiunse il suo massimo storico.

Crypto Fear & Greed Index (screenshot). Fonte: Alternative.me

Traduzione a cura di Walter Rizzo