Genesis Mining, piattaforma istituzionale delle Isole Vergini Britanniche, ha pubblicato i risultati di un sondaggio condotto su 1.000 cittadini statunitensi ex investitori Bitcoin ed attuali detentori: due terzi di loro ritengono che BTC sia una riserva di valore a lungo termine migliore del dollaro.
Più di metà degli intervistati ritiene che Bitcoin sarà un investimento migliore dell'oro, delle proprietà immobiliari e delle azioni nei prossimi cinque o dieci anni, con il 65% che esprime fiducia verso il fatto che il valore di BTC continuerà ad apprezzarsi nel tempo.
Il punto di vista dei ribassisti
Eppure, nonostante il sentiment apparentemente favorevole, solo il 17% degli intervistati prevedeva che il prezzo del Bitcoin supererà i 50.000$ entro il 2030. Questo richiederebbe “solo” una crescita del 160% nei prossimi 10 anni, mentre BTC ha già guadagnato il 166,5% nel corso del 2020.
Un ulteriore 17% prevedeva che il prezzo del Bitcoin diminuirà nel corso del prossimo decennio, mentre un sesto degli intervistati non è stato in grado di fare previsioni sulla performance a lungo termine di BTC.
In totale, il 50,1% degli intervistati ha stimato che BTC varrà 20.000$ o meno entro il 2030, un terzo ha previsto che il prezzo sarà di 10.000$ o meno, mentre l'11,8% prevede prezzi inferiori a 1.001$.
Quasi un terzo degli intervistati che prevedono una performance decennale stagnante o al ribasso si aspetta che Bitcoin sarà ostacolato dal quadro regolatorio, mentre un quinto prevede che i governi imporranno una serie di divieti in merito alle criptovalute.
Circa il 17% degli intervistati che ha espresso opinioni ribassiste ha dichiarato di aspettarsi che un'altra criptovaluta o CBDC conquisti una quota di mercato dominante e sostituisca BTC, mentre il 16% sostiene che gli storici cicli di crescita parabolica di Bitcoin diminuiranno nel corso del tempo. Quasi il 10% dei partecipanti non crede che "ci sarà un utilizzo pratico" del Bitcoin in futuro.
Il punto di vista dei rialzisti
Per quanto riguarda gli intervistati che hanno espresso un punto di vista rialzista, il 10% ritiene che Bitcoin varrà sei cifre o più nel giro di un decennio, e la metà di questo gruppo si aspetta prezzi superiori a 500.000$.
Quasi il 30% dei membri di questo gruppo ritiene che l'adozione di Bitcoin sarà guidata da un calo di fiducia nelle valute fiat, con il 25,8% che prevede "una grande depressione economica" che innescherà un'adozione diffusa. Più della metà degli intervistati crede che "l'adozione di Bitcoin possa crescere ancora moltissimo", indipendentemente dal quadro politico che si svilupperà attorno alla crypto.
Com'era composto il campione degli intervistati?
Il sondaggio presentava un buon mix di investitori: un quarto destina più della metà della propria ricchezza agli investimenti in valute virtuali, un quarto ha un'esposizione alle crypto tra il 10% e il 50%, un altro quarto investe tra l'1% e il 10% in crypto, mentre l'ultimo quarto ha solo l'1% o meno della propria ricchezza espressa in criptovalute.
Un recente sondaggio condotto da Grayscale Investments ha rilevato che il COVID-19 ha avuto un impatto positivo sul sentiment di Bitcoin, dato che il 39% degli intervistati ha descritto BTC come "più attraente" a causa della pandemia.
Il mese scorso, un sondaggio condotto su 700 persone particolarmente benestanti pubblicato da deVere Group ha rilevato che il 73% dei milionari possiede già o ha in programma di investire in asset crypto entro il 2023.