In seguito alla dichiarazione di colpevolezza di Eran Eyal, fondatore di Shopin, il Procuratore Generale di New York Letitia James ha annunciato la sua avvenuta condanna per condotta fraudolenta in relazione alla Initial Coin Offering (ICO) da egli promossa.

Il Pubblico Ministero ha reso noto che l’ex CEO di Shopin ha dichiarato la propria colpevolezza per i capi di imputazione relativi alla ICO fraudolenta che aveva raccolto più di 42 milioni di dollari tra l’agosto del 2017 e l’aprile del 2018. Eyal si è inoltre dichiarato colpevole in relazione alle accuse di truffa per il valore di 600.000$ ai danni degli investitori nella sua precedente startup, Springleap.

La condanna di Eyal

Ieri la SEC statunitense ha accusato Eyal di condotta fraudolenta ai danni degli investitori in Shopin. Stando alla SEC, la condotta di Eyal si configurava come vendita di titoli non regolamentati, nella fattispecie Shopin Token. La SEC ha inoltre sostenuto che Eyal si fosse appropriato indebitamente dei fondi degli investitori e li avesse impiegati per spese personali. 

Il Procuratore James ha così commentato la sentenza di condanna:

"Il mio Ufficio non permetterà che crimini di matrice economica rimangano impuniti così da continuare a truffare persone innocenti, indipendentemente dalla complessità degli schemi che mettono in atto [...]. Il soggetto in questione ha fondato società dopo società dopo società solamente al fine di continuare a truffare gli investitori per centinaia di migliaia di dollari.

Tramite prodotti non regolamentati e contratti inesistenti è stato in grado di indurre i soggetti offesi dall’illecito a investire nel suo progetto tecnologico e nella sua criptovaluta. Utilizzeremo ogni risorsa a nostra disposizione per perseguire chiunque tenti di sfruttare in maniera impropria e manipolare il sistema, perché nessuno è al di sopra della legge."

Nonostante le parole dure del Procuratore, il tribunale non ha ancora emesso alcuna pena detentiva, ma ha solamente stabilito che Eyal dovrà retrovertire 125.000$ di utili, risarcire 475.000$ agli investitori e rendere i restanti 450.000$ in criptovalute all’Ufficio del Pubblico Ministero. Si chiede inoltre ad Eyal di rinunciare alla carica di CEO di Shopin. Infine, al soggetto è fatto divieto di raccogliere fondi o ricoprire qualsivoglia posizione societaria nello Stato di New York per i prossimi 3 anni. 

La SEC vuole riaprire il caso Haddow

La SEC ha presentato domanda di riapertura del caso contro Renwick Haddow in quanto questi non ha corrisposto la somma prevista dalla pena pecuniaria irrogata nei suoi confronti. L’anno scorso la SEC ha accusato Haddow di aver truffato investitori in Bitcoin per una somma superiore a 37 milioni di dollari. Il tribunale adito l’ha dichiarato colpevole nel giugno del 2019.