Durante la conferenza stampa di oggi pomeriggio, la Società Italiana degli Autori ed Editori (SIAE), l'ente pubblico che in Italia si occupa della gestione del diritto d'autore, e Algorand (ALGO) hanno annunciato il raggiungimento di un’importante tappa nel progetto di creare una piattaforma blockchain-based che permetta di gestire in maniera trasparente ed efficiente i diritti degli autori.

Il progetto è nato a dicembre del 2019, quando SIAE, anche con il supporto della società italiana Blockchain Core, ha stretto una collaborazione con Algorand per lo sviluppo di un nuovo ecosistema blockchain per la gestione del copyright.

Algorand utilizza un protocollo Proof-of-Stake (PoS) puro che garantisce decentralizzazione, scalabilità e sicurezza: il network è pertanto particolarmente adatto a gestire in modo affidabile le transazioni e i metadati necessari per un corretto controllo dei diritti d'autore.

Rendere più efficiente la gestione del diritto d'autore

Questa settimana sono stati creati più di 4.000.000 non-fungible token (NFT) che rappresenteranno digitalmente i diritti degli oltre 95.000 autori associati a SIAE. Questi token saranno utilizzati per la prima volta per rappresentare i diritti degli autori iscritti a SIAE. 

Sia Algorand che SIAE sono certe che, in un futuro non troppo lontano, la gestione del diritto d'autore si servirà della tecnologia blockchain. Questa collaborazione permetterà di evolvere e potenziare gli strumenti per la gestione del copyright, rendendo più efficiente il processo di intermediazione.

Gaetano Blandini, Direttore Generale di SIAE, poco dopo l'annuncio della partnership aveva commentato:

"Garantire la tutela della creatività è da 139 anni la missione di SIAE e questo progetto dimostra che il nostro obiettivo è continuare a garantire per i prossimi 139 anni. Non siamo interessati a costruire infrastrutture tecnologiche dalle quali generare profitto, il nostro obiettivo è stato e sempre sarà quello di creare valore aggiunto per i nostri iscritti. Per questo possiamo permetterci di parlare di infrastrutture open e mettere a disposizione della comunità tutto il nostro know how. 

La tecnologia blockchain è sicuramente un filone interessante da continuare ad esplorare per le sue caratteristiche di trasparenza ed efficienza, fondamentali per chi, come noi, gestisce i proventi del duro lavoro di altri."

Anche il professor Silvio Micali, vincitore del Premio Turing, professore del MIT e fondatore di Algorand, ha espresso entusiasmo per questa iniziativa:

"SIAE ha dato vita a un progetto ambizioso, dove la trasparenza e la semplicità nella gestione dei dati stanno diventando una nuova realtà per il loro settore", ha dichiarato il professor Silvio Micali, vincitore del Premio Turing, professore del MIT e fondatore di Algorand. "SIAE è un'organizzazione lungimirante che aprirà nuove opportunità, andando a creare le basi per nuovi modelli economici. Sono entusiasta di avere SIAE come parte dell'ecosistema Algorand, confermando la scalabilità, l'efficienza e la sicurezza della blockchain di Algorand."

Abbiamo poi chiesto a Matteo Fedeli, Direttore Generale Musica di SIAE, quali saranno i vantaggi e le opportunità offerte dalla tecnologia blockchain:

"Trasparenza, decentralizzazione e sicurezza, nonché la sicurezza di rappresentare digitalmente dove stanno i diritti d’autore e in mano a chi."

Questa tappa rappresenta il primo passo verso traguardi più ambiziosi per SIAE, che permetteranno una gestione molto più trasparente ed efficiente dei diritti, sia per chi ne fruisce (chi ascolta musica, ad esempio) che per chi di questi diritti vive (l’autore). In futuro, il ruolo degli intermediari nell’ecosistema del copyright cambierà radicalmente: SIAE vuole agevolare il passaggio verso questo nuovo paradigma.