La grande casa d’aste Sotheby’s ha completato la sua asta crypto sull’iconica opera di protesta “Love is in the Air” di Banksy.

Stando ai risultati dell’asta, mercoledì Sotheby’s ha venduto l’opera fisica per 12,9 milioni di dollari, cifra di gran lunga superiore alla stima originale compresa tra 3 e 5 milioni di dollari. L’opera fisica è stata offerta durante una Contemporary Art Evening Auction che ha incluso anche il quadro “Versus Medici” di Jean-Michel Basquiat, venduto per quasi 51 milioni di dollari.

Sotheby’s ha annunciato su Twitter che l’asta ha visto una battaglia di offerte, della durata di 14 minuti, tra quattro entità. La casa d’aste ha sottolineato che la vendita segna la prima volta che vengono accettate criptovalute come opzione di pagamento per un’opera d’arte fisica.

Come indicato nella pagina della vendita, i partecipanti potevano pagare usando le due principali criptovalute, Bitcoin (BTC) e Ether (ETH), grazie alla partnership di Sotheby’s con Coinbase Commerce.

I fondi devono essere inviati da un wallet o un exchange approvato, tra cui: Coinbase, Coinbase Custody Trust, Fidelity Digital Assets Services, Gemini o Paxos,” ha indicato la casa d’aste.

Fonte: Sotheby’s

Sotheby’s non ha specificato se l’offerta vincente o le offerte durante l’asta hanno effettivamente coinvolto criptovalute.

Come già segnalato, la scorsa settimana Sotheby’s ha annunciato ufficialmente che avrebbe accettato criptovalute nell’asta dell’opera di Banksy, con l’obiettivo di esplorare ulteriormente i pagamenti crypto dopo il debutto dei token non fungibili qualche mese fa. Il 6 maggio, Sotheby’s ha annunciato un’altra asta di NFT chiamata “Natively Digital: A Curated NFT Sale.” Prevista tra il 3 e il 10 giugno, la vendita presenterà un oggetto digitale dalla celebre collezione di NFT CryptoPunks.

Di recente, la casa d’aste newyorkese Christie’s ha venduto nove token CryptoPunk per un totale di quasi 17 milioni di dollari. A marzo, la medesima compagnia aveva venduto l’opera digitale “Everydays: The First 5000 Days” di Mike Winkelmann al prezzo di quasi 70 milioni di dollari.