Square, il processore di pagamenti di proprietà di Block Inc. di Jack Dorsey, ha lanciato una funzione che consente alle aziende locali di accettare Bitcoin nei punti vendita e di conservare l'asset digitale in un wallet integrato, contribuendo a promuovere l'uso di Bitcoin come mezzo di scambio.
Annunciata mercoledì, la nuova offerta Bitcoin di Square consente ai commercianti di accettare pagamenti in Bitcoin (BTC) e di convertire automaticamente una parte delle loro vendite in BTC. Square rinuncia alle commissioni di elaborazione fino al 2026, con una commissione di transazione dell'1% che entrerà in vigore il 1° gennaio 2027.
I commercianti possono conservare i loro Bitcoin in un wallet dedicato accessibile tramite la dashboard esistente di Square, dove possono anche acquistare, vendere o prelevare l'asset. Il servizio è disponibile solo per i venditori statunitensi, escluso lo Stato di New York, e non è aperto ai commercianti internazionali.
Il lancio potrebbe segnare un passo significativo verso una più ampia adozione delle crypto, visto che più di 4 milioni di commercianti usano la piattaforma di pagamento di Square, secondo i dati dell'azienda.
L'adozione di Bitcoin da parte di Square non è una sorpresa. L'azienda aveva già annunciato piani per lanciare il servizio entro il 2026, e la mossa è in linea con la più ampia strategia crypto di Block Inc. e con la visione del CEO Jack Dorsey, da tempo sostenitore del Bitcoin.
Dorsey aveva già integrato il trading e i pagamenti Bitcoin in Cash App, il servizio di pagamenti peer-to-peer di Block, e ha guidato gli sforzi per sviluppare un sistema di mining Bitcoin open source per ridurre i costi nel settore del mining, che richiede un elevato consumo energetico.
Attualmente Block Inc. detiene 8.692 BTC nel proprio bilancio, posizionandosi al 13° posto nella classifica mondiale dei maggiori holder pubblici di Bitcoin, secondo i dati del settore.
I pagamenti crypto tornano alla ribalta
L'uso dei pagamenti in crypto sta tornando alla ribalta, grazie a un contesto normativo più favorevole negli Stati Uniti e al crescente riconoscimento degli asset digitali come asset class legittima.
Square ha citato una ricerca di eMarketer secondo cui l'uso dei pagamenti in crypto negli Stati Uniti dovrebbe crescere dell'82% tra il 2024 e il 2026, riflettendo il rinnovato slancio del settore.
Un recente sondaggio YouGov ha rilevato che i consumatori negli Stati Uniti e nel Regno Unito considerano sempre più i pagamenti come uno dei principali casi d'uso delle criptovalute. Lo studio ha anche osservato che i progressi nell'intelligenza artificiale potrebbero accelerarne l'adozione, poiché i nuovi strumenti AI integrano funzionalità finanziarie e transazionali.
Ciò è in linea con una tendenza più ampia che prevede che gli agenti AI accettino e avviino transazioni in criptovaluta, in particolare utilizzando stablecoin. Il protocollo Agent Payments Protocol recentemente annunciato da Google mira a facilitare questo cambiamento, posizionando le crypto come una componente chiave dell'economia guidata dall'AI.
Nel frattempo, il gigante dei pagamenti PayPal sta espandendo la sua offerta cripto peer-to-peer, consentendo agli utenti di inviare e ricevere pagamenti utilizzando Bitcoin, Ether (ETH) e la sua stablecoin PYUSD (PYUSD) ancorata al dollaro statunitense.