Il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC), un noto veicolo d’investimento su Bitcoin (BTC), ha raggiunto il suo più grande sconto dal crollo del prezzo di BTC avvenuto a maggio.
Giovedì nuovi dati hanno confermato che, con BTC/USD a circa 44.000$, le azioni di GBTC si trovano al di sotto del prezzo spot di oltre il 16,5%.
Analista: “ci vorrà del tempo” per la ripresa di Grayscale
Grayscale, con 42 miliardi di dollari in asset under management tra i suoi vari fondi su criptovalute, ha visto l’interesse istituzionale continuare durante la recente correzione di Bitcoin.
Nonostante alcuni acquisti cospicui, però, il progresso è stato lento in questo periodo di attività volatile, che ha visto Bitcoin precipitare da 64.500$ ad appena 29.000$.
Anche se il prezzo spot si è ripreso, l’interesse per GBTC è rimasto indietro, causando un grande sconto sul valore patrimoniale netto (NAV), che è aumentato, non diminuito, con i recenti guadagni di Bitcoin.
Questa settimana, lo sconto ha persino sorpassato il suo punto più basso toccato a luglio, raggiungendo livelli che non visitava dall’inizio del crollo di maggio.
Commentando la performance del fondo, l’analista Willy Woo ha evidenziato la sua commissione di gestione oltre alle precedenti condizioni di trading.
“GBTC ha invertito rotta a causa della commissione del 2% su 600.000+ BTC, ma aveva un’offerta eccessiva per via dell’opportunità di arbitraggio prima della correzione,” ha risposto al noto commentatore BTC Archive durante un dibattito su Twitter.
“Ci vorrà del tempo prima che ritrovi il suo giusto equilibrio, considerando che non possono ridurre l’inventario. Anche le aziende hanno comprato la correzione, vedi Microstrategy.”
Nel frattempo, gli eventi di sblocco di GBTC, da tempo considerati un’influenza negativa, sono destinati a volgere al termine questo mese, con la stragrande maggioranza già completata senza alcun impatto rilevante sul mercato.
Echi del Q4 2020
Questa opportunità di arbitraggio è stata un fattore decisivo nel mercato verso la fine del 2020 e a inizio 2021, periodo in cui la più recente bull run di Bitcoin è iniziata per davvero, come sottolineato settimana scorsa dalla società di analisi on-chain Glassnode.
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Glassnode ha richiamato l’attenzione sui deflussi dagli exchange, che oggi si trovano a livelli simili a quelli frequentati in quel periodo, indicando un “forte accumulo” tra gli hodler in vista di ulteriori aumenti del prezzo di BTC.
