Quasi la metà dei trader "millennial" ha più fiducia negli exchange di criptovalute rispetto ai mercati azionari tradizionali: è quanto rilevato da un nuovo studio dalla piattaforma di investimento eToro, pubblicato il 19 febbraio.

Secondo il rapporto, il 43% dei trader statunitensi appartenenti alla categoria dei "millenial" si fiderebbe di più degli exchange di valute digitali che delle tradizionali Borse. Il 93% dei soggetti intervistati ha dichiarato che avrebbe investito di più nelle valute digitali se le istituzioni finanziarie tradizionali proponessero tale opzione. Allo stesso tempo, il 71% dei millennial che non hanno mai investito in criptovalute ha affermato che se venissero offerte dalle istituzioni convenzionali potrebbero cominciare a farlo.

L'amministratore delegato di eToro Guy Hirsch ha affermato che il mercato sta assistendo ad un cambio generazionale nella fiducia, che passa dalle borse tradizionali agli exchange di valute digitali. "L'immutabilità è nativa delle blockchain e ciò rende la revisione in tempo reale ragionevole ed economica, ed è per questo che i millennial e i Gen X percepiscono gli exchange di criptovalute come meno soggetti a manipolazioni e luoghi dove i cattivi attori hanno meno possibilità di essere premiati con il denaro dei contribuenti", ha spiegato Hirsch.

L'indagine è stata condotta per conto di eToro dalla società di ricerche di mercato e strategia Provoke Insights nel settembre 2018. L'azienda ha intervistato 1.000 investitori online di età compresa tra i 20 ei 65 anni. La società rileva che il margine di errore è di circa 3 percento.

Un'altra ricerca, pubblicata lo scorso novembre, ha rivelato che gli investimenti in criptovaluta sono più popolari tra i millennial che guadagnano dai 75.000$ ai 99.999$ all'anno. L'indagine ha raccolto le risposte di oltre 1.000 americani di età compresa tra i 18 e gli 80 anni. Quasi il 40% degli intervistati ha dichiarato di aver investito nelle criptovalute per via di conoscenti, e oltre il 35% è stato attirato nel mercato delle valute virtuali dalla "Fear of Missing Out" (Paura di restare tagliati fuori).