Il Consiglio Federale Svizzero ha dato ufficialmente inizio al periodo di consultazione per adattare le normative correnti alla regolamentazione della tecnologia blockchain: lo conferma un comunicato stampa ufficiale, pubblicato in data 22 marzo.

Con questa consultazione, il Consiglio Federale mira a migliorare il livello di certezza giuridica delle applicazioni blockchain, al fine di sviluppare una solida base per l'intero quadro normativo del paese relativamente all'industria dei registri distribuiti.

Secondo quanto riportato all'interno del documento, la consultazione terminerà nel mese di giugno 2019.

A dicembre dello scorso anno, il Consiglio Federale aveva pubblicato un resoconto sulla blockchain, nel quale spiegava che le leggi finanziarie già esistenti sono idonee alla regolamentazione dell'industria delle criptovalute, ma hanno bisogno di qualche modifica.

Questa settimana, l'Assemblea Federale Svizzera ha approvato (con 99 voti a favore, 83 contro e 10 astenuti) la mozione che incarica il Consiglio Federale di adattare le normative correnti. La legislazione definirà metodi per ridurre i rischi associati alle monete digitali, e determinerà se le entità che gestiscono piattaforme per il trading debbano essere o meno equiparate ad intermediari finanziari, e pertanto soggette alla medesima supervisione dei mercati tradizionali.