Chiu Tai-san, il Ministro di Giustizia del Taiwan, ha rivelato che quest'anno il paese implementerà nuove regolamentazioni per le valute digitali.

Durante una conferenza dedicata alle tecniche antiriciclaggio nell'industria finanziaria, organizzata dalla Taiwan Financial Services Coalition, Chiu Tai-san ha dichiarato che il paese elaborerà e lancerà nuove normative sul Bitcoin e le altre criptovalute. Tali regolamentazioni, che pare entreranno in vigore già a novembre di quest'anno, impediranno che le monete digitali vengano utilizzate per attività di riciclaggio.

La Financial Supervisory Commission (FSC), con la consulenza del Ministero degli Interni, della Banca Centrale e del Dipartimento Investigativo, si occuperà di rivelare meccanismi di controllo, leggi e regolamentazioni relative alle criptovalute.

Per il proprio programma, pare che la FSC abbia chiesto alle banche di etichettare i conti delle piattaforme di trading di Bitcoin come "ad alto rischio". Nel 2017 il governo ha richiesto alle istituzioni finanziarie di non accettare Bitcoin e di mettere in guardia i clienti riguardo ai rischi delle criptovalute.

Questa settimana, i membri del Parlamento Europeo hanno votato a favore di una revisione delle tecniche antiriciclaggio, che includerà regolamentazioni più severe per le criptovalute. La nuova riforma mira a garantire maggiore trasparenza, così da prevenire l'occultamento di fondi su larga scala.