Si sente spesso dire che la tecnologia blockchain permette di effettuare pagamenti immediati e a costo zero, offrendo anche un’elevata resistenza alle frodi. Ma sarà davvero così?
Secondo alcune recenti stime, l’e-commerce è un business da 25.000 miliardi di dollari, che continua a crescere del 4% anno dopo anno. Se sin da oggi i negozi gettassero le basi per il commercio su blockchain, potrebbero entrare in un mercato da valore di oltre 1.000 miliardi di dollari all’anno.
Attualmente accettare pagamenti on-line richiede un’infrastruttura informatica molto costosa che possa supportare e mantenere in sicurezza l’intera supply chain, dalla scelta della merce al pagamento.
Takamaka Blockchain è pronta per l’e-commerce
Creare una supply chain sulla blockchain Takamaka non necessita di complicate procedure di start-up: è sufficiente registrarsi (KYC e AML), scaricare il wallet e avviare l’impresa.
A questo punto si è immediatamente operativi: con i token di Takamaka è possibile condurre transazioni sicure, tracciabili, irreversibili e con commissioni estremamente economiche indipendentemente dall’importo trasferito. È inoltre possibile scambiare, in qualsiasi momento e in tempo reale, i token con valute fiat, che saranno subito disponibili sul conto corrente.
I pagamenti condotti sulla blockchain Takamaka hanno portata globale: il network permette a tutti di inviare e ricevere denaro, ovunque e in qualsiasi momento. Inoltre, per utilizzare la blockchain non è necessario un conto bancario, una carta di credito o un account PayPal.
È sufficiente essere muniti di un wallet Takamaka: i pagamenti possono essere effettuati con il Red Token (TKR), il cui valore è sempre equivalente a 1$, oppure con il Green Token (TKG), il cui prezzo può variare ed è attualmente di circa 2,30$.
In particolare, è proprio grazie al TKR, garantito da AiliA SA, che la blockchain Takamaka può convertire le transazioni nella tua valuta fiat in tempo reale, senza il disagio di vedere il proprio pagamento oscillare a causa dei capricci del mercato.
Takamaka Blockchain: oracoli e cashback
Per le aziende che hanno un rapporto diretto con il pubblico, l’introduzione di campagne di cashback è altamente consigliata; grazie a Takamaka, è anche semplice da fare. Sulla blockchain sono infatti già attivi oracoli che permettono al network di interagire col mondo reale.
Un ruolo molto importante viene svolto dall’interazione con i social media, come Twitter, Telegram, WhatsApp, Instagram e Facebook.
Sistemi automatici sono in grado di monitorare i canali social e premiare gli utenti che si registrano e/o menzionano l’azienda. I token così ricevuti sono più liquidi del denaro tradizionale e facilmente tracciabili, permettendo di seguire le meta-interazioni che portano all’acquisto, tracciare le perdite di interesse (token dati e mai spesi) e verificare l’efficacia della campagna.
Inoltre, i token che tornano al commerciante sono immediatamente convertibili in denaro fiat, senza alcuna complicazione o documento aggiuntivo: il tutto avviene all’interno dell’applicazione.
Grazie alla blockchain Takamaka, interamente programmabile in Java, tramite smart contract possono essere generati token personalizzati e pagare preventivamente le transazioni. I software di interfaccia e l’SDK, rigorosamente open source, permettono di personalizzare il wallet e brandizzare l’applicazione da distribuire alla propria clientela tramite Google Play Store e Apple App Store.
Takamaka Blockchain è già pronta per la supply chain
Takamaka permette già di realizzare una supply chain estremamente efficiente, tramite la quale poter controllare la provenienza dei beni: ogni qual volta il prodotto cambia di mano, viene inviata una transazione sulla blockchain.
In Takamaka siamo già in grado di integrare tutte le fasi del processo nel medesimo sistema di smart contract, cosicché dal magazzino fino alla casa del cliente tutto possa essere tracciato: questo grazie all’utilizzo di chip RFID opportunamente posizionati, capaci di segnalare ogni passaggio immettendo un record sulla blockchain.
Possiamo generare token non divisibili e collegarli ad oggetti intrinsecamente indivisibili, come ad esempio libri o scarpe: in questo modo è possibile associare ogni singolo record, scritto su blockchain, al bene e alla sua storia.
Conclusioni
Takamaka è una blockchain veloce, economica e semplice da
programmare: si tratta di una vera e propria rivoluzione per il settore B2B e B2C. Il network è grado di accettare pagamenti in crypto e convertirli in tempo reale in denaro tradizionale, nonché di tracciare le merci e di integrarsi con gli oracoli, senza la necessità di costruire un intero sistema decentralizzato o di avvalersi di infrastrutture estremamente costose. Lunedì 26 aprile, a poco più di due anni dal brainstorming e l'inizio dello sviluppo, il TKG (Takamaka Green Token) sarà quotato sull'exchange Latoken.
La quotazione iniziale sarà di 2,30$ e il trading sarà possibile per le coppie TKG/BTC, TKG/ETH e TKG/USDT. Il token sarà inoltre disponibile per l'acquisto in valuta fiat.
Ulteriori dettagli saranno disponibili sul sito.