Il gigante cinese dell'e-commerce entra nella competizione globale per l'intelligenza artificiale (AI), presentando la propria versione di assistente chatbot. Alibaba ha annunciato il lancio di un prodotto simile a ChatGPT nel "prossimo futuro".

Secondo un rapporto odierno della BBC, il nuovo prodotto si chiamerà Tongyi Qianwen, che si traduce come "cercare una risposta facendo mille domande". Il chatbot sarà integrato con il vasto ecosistema di aziende tecnologiche di Alibaba, tra cui l'app di messaggistica aziendale DingTalk e l'assistente vocale smart speaker Tmall Genie.

In una prima fase, il chatbot sarà in grado di comunicare in inglese e mandarino, mentre i suoi compiti comprenderanno la trasformazione delle conversazioni in note evidenziate, la stesura di e-mail e la redazione di proposte commerciali. La curiosità principale, tuttavia, è se Tongyi Qianwen sarà in grado di svolgere compiti più creativi, come già fa la sua controparte americana.

ChatGPT è stato rilasciato da Microsoft a novembre 2022 e successivamente integrato nel browser internet Bing dell'azienda. L'intelligenza artificiale generativa ha suscitato grande interesse per la sua capacità di fornire risposte sofisticate alle informazioni in modo casuale, simile ad una chat, di imitare diversi stili di scrittura a comando e, infine, di aiutare gli utenti a creare qualsiasi genere di testo, dalle ricerche accademiche alle sceneggiature cinematografiche.

Precedentemente, la società madre di Google, Alphabet, e il colosso tecnologico cinese Baidu hanno annunciato lo sviluppo delle loro versioni di IA e rilasciato i loro chatbot, battezzati rispettivamente Bard ed ErnieBot.

Nel frattempo, la Cyberspace Administration of China richiederà agli sviluppatori di chatbot di garantire che i contenuti generati dall'AI siano "accurati" e che non "mettano in pericolo la sicurezza". La novità più interessante è che, secondo l'articolo 4 delle linee guida della CAC, rese pubbliche oggi, tali contenuti devono "riflettere i valori fondamentali del socialismo e non devono contenere la sovversione del potere statale".

Traduzione a cura di Walter Rizzo