Telegram ha risposto alle accuse della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, sostenendo che Gram, il token nativo del Telegram Open Network (TON), non è un titolo azionario.
Telegram chiede di respingere l'ingiunzione della SEC
In un deposito del 16 ottobre, Telegram ha esortato Corte Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto Meridionale di New York a respingere la richiesta della SEC per un'ingiunzione preliminare. Inoltre, l'azienda ha richiesto al tribunale di emanare un'ordinanza che mantenga lo status quo per quanto riguarda l'offerta, la vendita e la distribuzione di Gram.
Facendo riferimento all'azione di emergenza recentemente intrapresa dalla SEC, il documento presentato da Telegram dichiara che "l'azione della SEC è una 'emergenza' che loro stessi hanno creato."
Telegram poi ribadisce quanto affermato in precedenza, vale a dire che l'azienda ha tentato di ottenere un riscontro chiaro da parte della SEC, sia per quanto riguarda la blockchain TON che per il token Gram, per ben diciotto mesi. La compagnia sostiene inoltre che la SEC ha deciso di intraprendere la strada della denuncia perché Telegram aveva promesso di rimborsare gli investitori nel caso in cui TON non fosse stato lanciato entro il 31 ottobre:
"Nonostante la SEC sappia da 18 mesi che, nel caso in cui TON Blockchain non fosse stata lanciata entro il 31 ottobre 2019 Telegram sarebbe obbligata in base ai propri accordi con acquirenti privati di restituire tutti i fondi raccolti, la SEC (1) non ha mai richiesto di posticipare il lancio di TON Blockchain; (2) non ha mai informato Telegram della sua intenzione di richiedere un provvedimento ingiuntivo; (3) ha atteso fino all'ultimo istante per presentare una mozione e interrompere il lancio."
Gram è soltanto una valuta, un bene simile simile all'oro o all'argento
Nel documento Telegram sottolinea anche che, a differenza di quanto affermato dalla SEC, il token Gram non è un titolo azionario: una volta lanciata la blockchain TON, i Gram saranno soltanto una valuta oppure un bene simile simile all'oro o all'argento, ma non un titolo azionario.
Telegram riferisce infine di aver deciso di posticipare il lancio di TON, dichiarando che un'ingiunzione preliminare non è pertanto necessaria.