Le mini applicazioni decentralizzate (dApp) di Telegram, note anche come Mini App, potrebbero diventare un "cavallo di Troia" per l'adozione di massa della blockchain.
Justin Hyun, direttore degli investimenti della TON Foundation, ha dichiarato a Cointelegraph:
"Questa è la nostra tesi per portare più utenti sulla blockchain, senza nemmeno bisogno di educarli su cosa sia una blockchain. È un cavallo di Troia, per così dire: siamo introducendo tutte queste dApp facili da usare, e non le chiameremo nemmeno dApp. Sono solo le 'Mini App' di Telegram, che gli utenti stanno utilizzando all'interno dei loro canali."
Il progetto Mini Apps di Telegram è stato lanciato nel 2020: si tratta di una piattaforma aperta che consente alle aziende Web3 di distribuire app crypto-friendly direttamente all'interno della piattaforma di messaggistica Telegram. Il progetto è stato lanciato in collaborazione con la The Open Network (TON) Foundation e Tencent, con l'intento di creare una piattaforma di super-app.
Per far avvicinare i prossimi 500 milioni di utenti alla blockchain saranno necessari semplici casi d'uso iniziali, che non richiedano alcuna conoscenza tecnica complessa. Hyun spiega:
"Riteniamo che, all'inizio, per promuovere l'adozione di massa siano necessari casi d'uso semplici. Dopodiché arriveranno anche utenti più sofisticati, che si dedicheranno a diversi tipi di casi d'uso. Ma per portare 500 milioni di persone sulla blockchain entro il 2028, che è il nostro obiettivo, sono necessari casi d'uso che interagiscono con la blockchain senza che l'utente ne sia consapevole sul lato front-end."
Alcune Mini App di Telegram offriranno anche incentivi finanziari specifici per il Web3, ha spiegato Hyun.
Secondo Statista, Telegram è la terza app di messaggistica al mondo per download mensili. Vanta oltre 800 milioni di utenti attivi mensili in tutto il mondo. Il 28 febbraio, Telegram ha annunciato il lancio della sua piattaforma pubblicitaria: il servizio utilizzerà la blockchain TON per i pagamenti.
A partire da questo mese, dopo l'apertura della piattaforma pubblicitaria a tutti gli inserzionisti, i proprietari di canali Telegram potranno iniziare a ricevere ricompense finanziarie per il loro lavoro. In particolare, potranno ottenere il 50% dei ricavi pubblicitari totali generati dalla visualizzazione degli annunci.
Il 20 marzo TON ha lanciato un programma di incentivi per la community da 115 milioni di dollari: fra questi, 38 milioni saranno dedicati al token mining e agli incentivi per l'utenza, 22 milioni agli airdrop, 15 milioni al The League Developer Program, e 40 milioni per accrescere il liquidity pool.