Dopo due posticipi consecutivi, il Parlamento europeo ha completato la votazione finale in merito al Markets in Crypto-Assets Act (MiCA). Ora la legislazione, introdotta per la prima volta nel 2020, dovrà essere approvata dal Consiglio europeo prima di poter diventare una vera e propria legge.

Il 20 aprile, al termine della votazione, il relatore del MiCA e membro del Parlamento europeo Stefan Verger ha definito il disegno di legge "un importante traguardo per il settore dei crypto asset."

Grazie al MiCA, i responsabili politici europei mirano a definire delle regole standard per i crypto-asset che valgano per tutti i Paesi dell'Unione Europea, fornendo così certezza giuridica sia al settore crypto che ai suoi investitori. Il regolamento stabilirà le linee guida per il funzionamento, la struttura e la governance degli emittenti di asset digitali. Offrirà inoltre norme sulla trasparenza e sui requisiti di divulgazione per l'emissione e il trading di criptovalute.

Secondo Chainalysis, le disposizioni del MiCA relative alle stablecoin entreranno in vigore nel luglio 2024; le altre, tra cui quelle relative ai fornitori di servizi crypto, saranno applicate a partire da gennaio 2025.

Il MiCA è stato accolto con cauto ottimismo, ma al momento presenta anche delle lacune. L'attuale bozza non menziona per esempio la finanza decentralizzata (DeFi), non affronta il settore dei crypto-prestiti e dello staking, e non specifica regole per i token non fungibili.

In occasione della Paris Blockchain Week 2023, Janet Ho, responsabile delle politiche dell'UE di Chainalysis, ha affermato che il successo del MiCA dipenderà dal costante feedback e dalla rielaborazione di alcune sezioni del documento. Parere condiviso anche da Nadia Filali, direttrice del programma blockchain di Caisse des Dépôts Group, la quale ha sottolineato l'importanza che governi, regolatori e operatori del settore collaborino nella stesura delle regolamentazioni.

Ad ogni modo, al momento la priorità del MiCA è la sicurezza degli investitoriCome ha spiegato Joachim Schwerin, uno dei principali economisti della Commissione europea, il MiCA dovrebbe ridurre al minimo le conseguenze negative di incidenti come l'insolvenza di FTX.