Secondo un documento pubblicato il 10 aprile dall'US Patent and Trademarks Office (SPTO), la società Winklevoss IP, di proprietà dei fratelli Cameron e Tyler Winklevoss, ha brevettato un sistema per migliorare la sicurezza delle transazioni digitali.

Il nuovo sistema sarebbe un "miglioramento della tecnologia di sicurezza informatica" che utilizzerebbe "sistemi, metodi e programmi per elaborare transazioni sicure all'interno di un sistema di cloud computing" utilizzando i principi della crittografia.

Come indicato nel brevetto, il sistema fornirebbe un metodo sicuro per la verifica dei dati al fine di prevenire "l'accesso non autorizzato alle informazioni da connessioni esterne".

Secondo l'abstract del brevetto, il sottosistema di elaborazione descritto esegue la prima richiesta di elaborazione elettronica, per poi verificare e decifrare i dati firmati e in seguito produrre un secondo output che viene cifrato e trasmesso a un altro sottosistema dotato di una seconda private key.

"La presente invenzione può verificare l'autorizzazione dell'utente o della sessione, ad esempio verificando la validità delle credenziali utente o che la sessione non sia scaduta. Il dispositivo è in grado di confermare l'autenticità di qualsiasi richiesta client ricevuta da un dispositivo utente o configurata per apparire come se provenisse da un dispositivo utente."

Il sistema di sicurezza brevettato dai gemelli Winklevoss potrebbe essere implementato nel loro exchange di criptovalute Gemini, che dal 12 aprile ha reso disponibile il block trading di Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH).