Durante un'intervista del programma della CNBC "Squiawk Box", Tom Lee ha riproposto la sua previsione sul prezzo di fine anno del Bitcoin (BTC) nonostante l'attuale crollo del mercato, previsione che ha però recentemente ritoccato a 15.000$.

Nella dichiarazione, il responsabile della ricerca di Fundstrat Global Advisors ha evidenziato due tipi di utenti crypto: quelli che "utilizzano le criptovalute attivamente tramite i propri wallet" e quelli che appartengono a un lato speculativo del mercato. Secondo Lee, le due parti della comunità cripto dovrebbero trovare un modo per "interagire l'una con l'altra", affinché gli investitori non rimangano scottati da crolli come questo.

Pur ripetendo la sua previsione, Lee ha comunque ammesso che i mercati hanno "certamente" assistito ad uno "sviluppo negativo", indice di un "momento svantaggioso".

Tuttavia, Lee ha sottolineato che gli investitori istituzionali " non vengono influenzati" dalla recente crisi del mercato, anche se il prezzo del Bitcoin è sceso bruscamente a un minimo di 4.237$. A questo proposito, l'investitore ha sottolineato il ruolo cruciale della partecipazione istituzionale nel settore, sostenendo che sarà proprio questa parte del mercato a guidare la "prossima ondata di adozione".

Secondo Lee, ci sono due fattori chiave che presto porteranno un maggiore interesse istituzionale nei mercati. Il primo è l'imminente lancio della piattaforma di asset digitali Bakkt da parte dell'operatore della Borsa di New York (NYSE), Intercontinental Exchange (ICE). Annunciata ad agosto, Bakkt ha confermato che la data di lancio "target" sarà il 24 gennaio 2019.

Il secondo è l'aumentare della trasparenza normativa, che coinvolgerà maggiormente le istituzioni:

"Una volta che avremo quella chiarezza normativa, credo che le istituzioni si sentiranno più a proprio agio."

Tom Lee aveva ridotto la sua previsione da 25.000$ a 15.000$ il 16 novembre, a seguito di un massiccio calo dei mercati cominciato il 14 novembre. In precedenza, l'analista di Fundstrat aveva più volte previsto che entro fine anno il prezzo del Bitcoin sarebbe salito sopra i 20.000$. Lee ha annunciato la sua prima previsione a gennaio di quest'anno, consigliando "acquisti aggressivi", e considerando il prezzo di 9.000$ come "la più grande opportunità di acquisto nel 2018".

Recentemente, la big four olandese KPMG ha rilasciato un rapporto positivo sulle criptovalute, in cui sostiene che l'industria ha bisogno della partecipazione degli investitori istituzionali per "realizzare il suo potenziale".