La Open Network Foundation ha scelto Mobius Development Stack (MDS) di Axelar come piattaforma principale per collegare l'ecosistema The Open Network (TON) con 68 reti blockchain. L'integrazione dovrebbe migliorare la scalabilità e l'usabilità delle applicazioni decentralizzate all'interno dell'ecosistema blockchain TON, migliorando al contempo la connettività tra le piattaforme Web3.

Anthony Tsivarev, Director of Ecosystem Development presso la TON Foundation, ha dichiarato in un comunicato stampa che Axelar rappresenta "una scelta ideale" grazie al suo "stack open e developer-friendly."

La partnership fa seguito a una valutazione delle piattaforme di interoperabilità cross-chain: MDS di Axelar è stato selezionato per la sua sicurezza, facilità di integrazione e flessibilità. Il fulcro di questa collaborazione è la tecnologia Interchain Amplifier di Axelar, che consente agli sviluppatori di TON di connettersi e interagire con altre reti blockchain.

MDS di Axelar consentirà alla blockchain TON e ad altri network popolari (tra cui Ethereum, Cosmos e Polkadot) di trasferire asset e dati senza soluzione di continuità.

Vantaggi della connettività cross-chain per gli utenti TON

Secondo il comunicato stampa, gli sviluppatori potranno realizzare DApp che funzionano su più blockchain, eliminando la necessità di soluzioni di bridging. La creazione di un livello di interoperabilità può aiutare a prevenire la frammentazione della liquidità, con asset "bridged" distribuiti su reti differenti.

Per gli utenti di TON, l'integrazione comporterà un maggiore accesso alle opzioni del Web3, transazioni e interazioni più fluide senza la necessità di usare dei bridge, e un'esperienza d'uso semplificata.

L'integrazione di Axelar con TON fa parte di un trend più ampio nello spazio Web3, dove l'interoperabilità cross-chain e la connettività tra diverse blockchain stanno diventando sempre più importanti.