Le idee e le opinioni espresse in questo articolo sono unicamente quelle dell'autore, e non riflettono necessariamente il punto di vista di Cointelegraph.com. Qualsiasi trade o investimento comporta dei rischi: si consiglia di condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione definitiva.
I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC.
Il Bitcoin (BTC) ha compiuto dieci anni il 31 ottobre, ma nei mercati non c'è stato alcun fuoco d'artificio per celebrare l'evento: le criptovalute continuano ad essere scambiate in un intervallo ristretto. Arthur Hayes, CEO di BitMEX, ritiene che l'attuale periodo di bassa volatilità possa permanere per altri 12-18 mesi, trascinando il prezzo della criptovaluta più famosa al mondo nella zona compresa tra 2.000$ a 3000$.
Tuttavia, noi abbiamo un'opinione diversa. Crediamo che la volatilità non rimarrà a livelli così bassi per molto. Nelle prossime settimane, ci aspettiamo delle grosse variazioni, che cominceranno un nuovo trend, rialzista o ribassista che sia.
BCH/USD
Questa settimana abbiamo un nuovo vincitore: Bitcoin Cash. Nell'ultima settimana la criptovaluta ha guadagnato all'incirca il 9%. Fino a giovedì, il prezzo della valuta digitale era in difficoltà, come quelli del resto delle criptovalute. Tuttavia, nella giornata di venerdì, dopo l'annuncio ufficiale dell'exchange di criptovalute Binance, che ha rivelato il supporto dell'imminente hard fork, i prezzi sono saliti. Dopo questa spinta iniziale, l'impennata continuerà? Scopriamolo.
Il trend a lungo termine sulla coppia BCH/USD è chiaramente ribassista. Durante quest'anno, non è riuscita ad aggrapparsi ai livelli di supporto, finendo sempre più in basso. Anche se i rialzisti hanno difeso quota 408,32$ per ormai sette settimane, non sono riusciti a spingere in alto i prezzi. Ciò è indice di una carenza di domanda a livelli più alti.
L'attuale pullback troverà una resistenza agguerrita nella zona compresa tra 591,41$ e 660,0753$. Se i prezzi arriveranno al di sopra di tale zona, la criptovaluta potrebbe raggiungere quota 891,4634$ e, successivamente, i 1.200$.
Invece, un breakdown dal supporto critico a 408,32$ potrebbe causare un crollo fino a 282$. Più la criptovaluta rimarrà all'interno del range, più netta sarà la prossima mossa. Bitcoin Cash è famosa per le sue impennate verticali, ma consigliamo ai trader di comprare solo dopo la formazione di un setup d'acquisto più affidabile.
XLM/USD
E se dopo l'inserimento di BAT sull'exchange di criptovalute Coinbase, la prossima criptovaluta sulla lista fosse Stellar? Molti credono che XLM abbia tutte le carte in regola per essere quotata su Coinbase. Se dovesse succedere, potremmo assistere ad un'impennata. Quali sono i livelli chiave da tenere d'occhio?
La coppia XLM/USD ha formato un grosso pattern a triangolo discendente, che verrà completato con un breakdown e chiusura (fuso orario UTC) sotto 0,184$. Attualmente, i rialzisti stanno cercando di superare la linea di tendenza al ribasso del triangolo, il che invaliderà il modello ribassista. Il fallimento di un modello ribassista è infatti un segnale rialzista.
Ci piace il fatto che nelle ultime cinque settimane la valuta digitale sia rimasta sopra quota 0,2$: ciò è indice di domanda ai livelli più bassi. Se i rialzisti riusciranno a superare la linea di downtrend, potrebbe partire un'impennata a 0,36$, seguita da un passaggio a 0,47$. I trader dovrebbero però attendere che i prezzi superino 0,30$ prima di comprare, perché se si dovessero abbassare bruscamente dopo un eventuale breakdown della linea di downtrend, aumenterebbe anche la probabilità di un perforamento del supporto a 0,184$.
Criptovaluta in evidenza* – ARK/USD
ARK è attualmente classificata al 71° posto in termini di capitalizzazione di mercato. Il network sta per rilasciare il tanto atteso nuovo codice del core, che lo renderà più veloce e modulare con funzionalità di plugin complete simili a WordPress.
Chiunque può creare la propria blockchain completamente personalizzabile usando ARK. Sarà anche la prima ad utilizzare un sistema di delegated proof of stake (DPOS) caratterizzato da una struttura tariffaria dinamica e personalizzabile. Ci sono un certo numero di nuove funzionalità e partnership che vengono aggiunte regolarmente, i cui dettagli sono consultabili sul suo blog.
Proprio come le altre criptovalute, la coppia ARK/USD si trova in un forte downtrend dall'inizio del 2018. I rialzisti hanno tentato di arrestare il declino intorno a quota 2$, che si è rivelato essere un forte supporto. Tuttavia, i ribassisti sono riusciti a superarlo all'inizio di giugno, causando un netto crollo.
La valuta virtuale ha formato un bottom a 0,50712042$ a metà agosto. Da allora, il prezzo è gradualmente aumentato, il che è un segnale positivo. La linea a 1,02093420$ potrebbe fare da resistenza. Se i rialzisti riusciranno a superarla, potrebbe partire un rally fino alla prossima zona di resistenza, compresa tra 1,68$ e 2$. La valuta digitale guadagnerà momentum una volta superati i 2$.
Al contrario, un calo sotto 0,50712042$ potrebbe risultare in un'ulteriore caduta a 0,40$ e 0,30$.
XMR/USD
Negli ultimi sette giorni, Monero ha guadagnato poco più dell'1%, guadagnandosi il terzo posto nella nostra classifica.
Dai primi giorni di luglio, la coppia XMR/USD è stata scambiata nel range 81$ - 150$. Nelle ultime sette settimane, l'intervallo si è ristretto, diventando 100,453$ - 128,65$, poi ridursi ulteriormente nell'ultima settimana. Più stretto sarà il range, più forte sarà l'eventuale breakout o breakdown.
Tuttavia, la prima mossa è spesso irrilevante. Quindi i trader devono attendere che il breakout duri per un po' prima di comprare. Una volta superati i 150$, non ci sono resistenze significative fino ai 300$.
Al contrario, un crollo sotto 100,453$ potrebbe aumentare la probabilità di una caduta a 81$. Questo è un supporto importante, che non è stato oltrepassato in modo convinto da più di un anno. Se nemmeno questo dovesse reggere, la valuta digitale potrebbe correggersi rapidamente a 52$ - 58$.
EOS/USD
EOS ha di nuovo ricevuto la prima posizione nel sesto Blockchain Techonology Assessment Index pubblicato dalla Cina. Tuttavia, la ricerca condotta dalla società di benchmarking Whiteblock per conto di ConsenSys ha concluso che ad EOS mancano "i componenti fondamentali di una blockchain o di una rete peer-to-peer", e che è "fondamentalmente un'architettura di cloud computing centralizzata."
La coppia EOS/USD è stata scambiata all'interno del range 4,493$ - 6,8299$ da agosto. Nelle ultime cinque settimane, l'intervallo si è ristretto ulteriormente. Ciò è indice di un equilibrio tra i rialzisti e ribassisti. Attualmente, infatti, nessuna delle due parti sembra voler fare una mossa, e i nuovi investitori si limitano ad osservare il mercato.
Un eventuale breakout dal range potrebbe spingere la criptovaluta a 6,8299$. Sopra questo livello dovrebbero ripartire gli acquisti, che porteranno la valuta digitale a 9,4456$ e 15$. Tuttavia, se il prezzo dovesse scendere sotto il range attuale, potremmo assistere ad un calo fino a 4,49$. Il supporto più importante si trova a 3,8723$: una volta oltrepassato, il prezzo potrebbe crollare tra i 2,40$ e 1,70$.
XRP/USD
Ripple ha siglato vari accordi con diverse istituzioni, principalmente per i pagamenti cross-border. Il Medio Oriente è un mercato molto redditizio per l'azienda, a causa dell'elevato volume di pagamenti in entrata ed uscita dalla regione. Ripple ha già stretto accordi con alcune banche in Arabia Saudita, Kuwait, Bahrein e Oman, e la compagnia prevede di aprire un ufficio a Dubai entro la fine dell'anno. Cosa ci indica il suo grafico?
A settembre, la coppia XRP/USD è stata la protagonista di una forte impennata. Tuttavia, i rialzisti non sono riusciti a mantenere il momentum, ed il pullback si è esteso ai livelli del ritracciamento del 78,6%. Di solito, dopo un ritracciamento così profondo, si verifica un'azione range bound per qualche settimana. Da ormai due settimane, l'EMA a 20 giorni sta agendo da resistenza. Se i rialzisti riusciranno a superare la zona compresa tra 0,475$ e 0,5$, potrebbe verificarsi un passaggio a 0,62$ e 0,7644$. Una volta superato quest'ultimo livello, potrebbe cominciare un nuovo uptrend.
Se i ribassisti affonderanno i prezzi sotto quota 0,37185$, la criptovaluta completerà un ritracciamento del 100%, e crollerà al supporto critico a 0,245084$.
I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC. I grafici per le analisi sono stati forniti da TradingView.
*Avviso: ARK è la criptovaluta di uno degli sponsor di Cointelegraph, e la sua inclusione non ha influenzato quest'analisi dei prezzi.