Secondo le recenti analisi di Peter Brandt, trader veterano noto per aver indicato correttamente il top del mercato delle criptovalute a dicembre 2017, Bitcoin (BTC) starebbe formando un cosiddetto pattern "double top" a seguito della correzione di oltre il 30% dal suo massimo storico di 69.000$. 

"La bolla è scoppiata. Il mercato rialzista in $BTC è finito per un po' di tempo. Per qualcosa di analogo, osservate il grafico dell'oro dal 2011 in poi."

Il CEO di Factor LLC ha ricordato l'incapacità di Bitcoin di estendere il suo rally sopra il precedente massimo storico vicino a 65.000$ dopo un secondo tentativo. Nel frattempo, ha illustrato un livello di supporto immediato per il prezzo di BTC su una cosiddetta neckline vicina ai 30.000$, mettendo in guardia su ulteriori cali al di sotto di questo livello chiave.

Grafico settimanale di BTC/USD con doppio top pattern. Fonte: TradingView, Peter Brand

È credibile un crollo del 50% per Bitcoin?

I grafici percepiscono la formazione di due top consecutivi, ognuno dei quali porta ad un forte ritracciamento dei prezzi verso il basso: è un segnale di inversione ribassista. Si presume che il target al ribasso in uno scenario di doppio top possa essere profondo quanto l'altezza della formazione del pattern.

Tuttavia, l'obiettivo al ribasso del doppio top è in qualche modo irrealistico, in quanto la conferma del modello suggerirebbe un declino di quasi 35.000$ per Bitcoin. Ciò significa che il prezzo di BTC rischierebbe di crollare tecnicamente sotto 0$, scenario altamente improbabile.

Tuttavia, se il prezzo dovesse rompere al ribasso sotto la neckline di 30.000$, l'obiettivo al ribasso finale per BTC potrebbe rivelarsi la media mobile esponenziale a 200 settimane (200-week EMA; l'onda arancione nel grafico in basso), attualmente circa il 50% sotto i livelli di prezzo attuali: intorno a 23.500$.

Grafico giornaliero di BTC/USD con l'EMA a 200 settimane. Fonte: TradingView

L'EMA a 200 settimane è stata decisiva nell'indicare il culmine del bear market, come mostrato dalle frecce che indicano in rimbalzo sulla media nel grafico sopra. Tuttavia, Brandt ha ricordato:

"Un pattern grafico NON è un pattern grafico finché non è completato e confermato. Fino a quel momento è solo di interesse passeggero per me".

Solo un altro calo di prezzo per BTC?

Ignorando le potenziali prospettive ribassiste, il chief product officer di Bitpanda, Lukas Enzersdorfer-Konrad, ha affermato che il calo di Bitcoin da 69.000 a 42.000 dollari è simile al crollo di maggio 2021, quando ha corretto di oltre il 50%, per poi recuperare e superare tale livello il 20 ottobre.

"In modo simile al recente calo, le posizioni overleveraged hanno aumentato la volatilità e spazzato via la maggior parte delle posizioni long", dichiara Enzersdorfer-Konrad a Cointelegraph via e-mail, facendo riferimento ai 2,5 miliardi di dollari di liquidazione subite in poche ore il 4 dicembre, che ha causato un crollo del 20% per la maggior parte delle criptovalute liquide.

L'analista ha aggiunto:

"Il mercato di Bitcoin ha bisogno di un po' di tempo per recuperare da queste situazioni: i grafici intraday sono ancora volatili, ma è ancora rialzista sul time frame più alto".

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Da un punto di vista tecnico rialzista, l'analista indipendente "Wolf" definisce Bitcoin un asset attualmente ipervenduto, stando all'indice di forza relativa (RSI) su grafico giornaliero.

Grafico giornaliero di BTC/USD con ipotesi di rimbalzo RSI. Fonte: TradingView, @IamCryptoWolf

Wolf riferisce che BTC potrebbe ritestare i 51.780$ come prossimo livello di resistenza, con un obiettivo esteso al rialzo vicino ai 60.000$.

Le opinioni qui espresse sono esclusivamente dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di Cointelegraph.com. Ogni trade comporta dei rischi, dovresti condurre le tue ricerche prima di prendere una decisione.