L'agenzia di viaggi Travala, focalizzata sulle criptovalute, ha in programma di lanciare una riserva specifica su Bitcoin e Ava, in occasione dei festeggiamenti per il superamento dei 100 milioni di dollari di fatturato annuo lordo della piattaforma.
Il traguardo è il risultato di una crescita significativa rispetto ai 59,6 milioni di dollari del 2023, spiega il cofondatore e CEO di Travala Juan Otero in un comunicato trasmesso a Cointelegraph in data odierna. L'aumento è stato determinato principalmente dalle prenotazioni di voli e hotel, pagabili con più di 100 criptovalute.
Oltre al traguardo delle entrate, Travala ha introdotto un nuovo “Treasury Reserve Plan” in Bitcoin (BTC) e il token nativo di Travala, Ava (AVA), che punta a rafforzare le sue basi finanziarie e ad accelerare la crescita.
Come Travala ha raggiunto il traguardo dei 100 milioni di dollari di fatturato
Fondata nel 2017, Travala è un'importante piattaforma di prenotazione viaggi progettata per migliorare l'esperienza di prenotazione implementando la tecnologia blockchain.
Inizialmente operante sulla blockchain NEO con il suo token AVA, Travala a fine 2019 annunciò che avrebbe migrato la sua piattaforma sulla Binance Chain.
Travala ha annunciato la migrazione verso la Binance Chain a dicembre 2019. Fonte: Travala
Nel 2020, le entrate annuali di Travala ammontavano a circa 4,4 milioni di dollari, registrando un'impennata dell'830% sino a raggiungere i 41 milioni di dollari nel corso del bull market del 2021.
Anche il token AVA di Travala ha raggiunto il massimo storico di 6,45 dollari ad aprile 2021, per poi scivolare sotto i 2 dollari a dicembre 2021. Al momento della stesura, AVA viene scambiato a circa 0,70 dollari, in crescita di circa il 19% nell'ultimo anno, stando a CoinGecko.
Capitalizzazione di mercato di AVA dal 2018. Fonte: CoinGecko
Dopo aver raggiunto i 41 milioni di dollari, nel 2022 il fatturato annuo lordo di Travala è lievitato a 60,5 milioni di dollari, per poi ridursi leggermente a 59,6 milioni di dollari nel corso del 2023.
La pietra miliare dei 100 milioni di dollari è stata raggiunta proprio in occasione del superamento dei 100.000 dollari di Bitcoin, per la prima volta nella storia, il 5 dicembre scorso.
Risorse supplementari dalla riserva BTC
Secondo il CEO di Travala, il piano di riserva di tesoreria della società in Bitcoin e AVA fornirà alla società ulteriori risorse finanziarie in futuro per realizzare gli obiettivi di lungo termine.
Juan Otero, cofondatore e CEO di Travala. Fonte: The Street
Con maggiori risorse a disposizione, Travala prevede di introdurre nuove assunzioni e lanciare nuovi incentivi sulla sua piattaforma, spiega Otero a Cointelegraph, aggiungendo:
“I fondi della tesoreria saranno gestiti in modo strategico; man mano che l'ecosistema delle criptovalute continuerà a maturare, la nostra speranza è che saremo in grado di utilizzare direttamente le nostre riserve in crypto quando necessario, senza doverle convertire.”
Al momento del varo, Travala non ha rivelato l'ammontare della riserva in Bitcoin e AVA.
“L'introduzione di altri token nella riserva potrebbe essere presa in considerazione in futuro, man mano che l'attività ed il mercato continueranno a svilupparsi”, conclude l'amministratore delegato.
Traduzione a cura di Walter Rizzo