La community delle criptovalute sta celebrando la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali statunitensi, mentre si stanno finalizzando gli ultimi risultati.
Trump, il candidato repubblicano, ha annunciato l'inizio di "un'età dell'oro" per l'America: "Sono entusiasta di essere il vostro 47° e 45° presidente."
Risultati in diretta delle elezioni presidenziali USA 2024. Fonte: Associated Press
In questo momento Trump ha 277 voti del Collegio elettorale: più dei 270 necessari per la vittoria. La sua avversaria democratica, la vicepresidente Kamala Harris, ha invece 224 voti elettorali: in altre parole, non è matematicamente più possibile per Harris vincere le elezioni.
I leader internazionali, tra cui il presidente francese Emmanuel Macron, si sono congratulati con Trump per la sua vittoria anticipata. Anche il mercato delle criptovalute sta reagendo all'esito delle elezioni.
Le promesse di Trump sulle criptovalute
La vittoria di Trump potrebbe essere un segnale promettente per l'industria delle criptovalute in America, dato che ha ripetutamente espresso il suo sostegno per Bitcoin e gli asset digitali. Trump ha infatti promesso che avrebbe posto fine alla guerra alle criptovalute, e che avrebbe reso gli Stati Uniti "la capitale crypto del pianeta."
A luglio Trump ha presenziato alla conferenza Bitcoin 2024 a Nashville, nel Tennessee, dove ha assicurato che – se eletto – avrebbe licenziato l'attuale presidente della Securities and Exchange Commission statunitense Gary Gensler il primo giorno del suo mandato. Il commissario della SEC Hester Peirce, nota per la sua posizione pro-crypto, è considerata una potenziale candidata a prendere il posto di Gensler.
Trump ha anche promesso che avrebbe introdotto una riserva strategica di Bitcoin (BTC), per garantire che il governo statunitense non venda i 200.000 BTC acquisiti tramite azioni esecutive.
Trump ha fatto grandi promesse pure al settore del crypto-mining, esprimendo ripetutamente la volontà di rendere gli Stati Uniti un leader globale nel mining di Bitcoin.
"Il movimento anti-Bitcoin è morto"
Secondo Dennis Porter, co-founder del Satoshi Action Fund, il "movimento anti-Bitcoin" negli Stati Uniti è ufficialmente "morto."
"Gli Stati Uniti saranno la nazione più favorevole al Bitcoin nel mondo," ha scritto Porter in un post su X nel quale commentava i risultati delle elezioni.
I commenti di Dennis Porter sulla vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali statunitensi del 2024. Fonte: Dennis Porter
La crypto-community ha ampiamente sostenuto Trump rispetto ad Harris. I fondatori dei principali exchange di criptovalute statunitensi, come Gemini e Kraken, hanno pubblicamente appoggiato Trump, donando milioni per sostenere la sua campagna in quanto "unico candidato pro-crypto."
Tra le figure di spicco che sostengono la campagna di Trump figurano il fondatore di Cardano Charles Hoskinson, il CEO di BitGo Mike Belshe, il fondatore di Tron Justin Sun e il fondatore della Bitcoin Foundation Charlie Shrem.
Bitcoin supera i record storici grazie alla vittoria elettorale di Trump
Grazie al crescente ottimismo per la vittoria di Trump alle elezioni, il mercato delle criptovalute ha subito un'impennata: Bitcoin ha infatti superato i suoi massimi storici e ha toccato brevemente i 75.000$.
"Abbiamo il primo 'Bitcoin President' alla Casa Bianca: è per questo che abbiamo visto un nuovo massimo storico ieri sera," ha commentato su X l'influencer Anthony Pompliano.
Anthony Pompliano commenta la vittoria elettorale di Donald Trump. Fonte: Anthony Pompliano
Attualmente il Bitcoin è scambiato a 73.880$, in positivo del 7,4% rispetto a ieri.