I funzionari finanziari dell'Unione Europea temono che l'abbraccio del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump agli asset digitali possa influire sulla sovranità monetaria e sulla stabilità finanziaria dell'Europa.

“L'amministrazione statunitense è favorevole alle criptovalute e in particolare alle stablecoin denominate in dollari, il che potrebbe sollevare alcune preoccupazioni in Europa”, ha dichiarato Pierre Gramegna, direttore generale dello European Stability Mechanism (ESM), durante una conferenza stampa dell'Eurogruppo il 10 marzo. 

Gramegna ha messo in guardia dal fatto che il pivot statunitense sulle crypto “potrebbe alla fine riaccendere i piani dei giganti tecnologici stranieri e statunitensi di lanciare soluzioni di pagamento di massa basate su stablecoin denominate in dollari”, aggiungendo: “E se questo dovesse avere successo, potrebbe influire sulla sovranità monetaria e sulla stabilità finanziaria dell'area dell'euro”.  

L'ESM “sostiene l'urgenza della BCE di rendere l'euro digitale una realtà per salvaguardare l'autonomia strategica dell'Europa — questo euro digitale è oggi più necessario che mai”, ha aggiunto.

L'ESM è un'organizzazione intergovernativa istituita dagli Stati membri dell'area dell'euro, che aiuta i Paesi a superare le crisi finanziarie e a mantenere la stabilità finanziaria e la prosperità a lungo termine.

Pierre Gramegna parla della minaccia crypto degli Stati Uniti. Fonte: YouTube

“Gli sviluppi politici in altre giurisdizioni possono avere importanti conseguenze per noi qui in Europa”, ha affermato il ministro delle Finanze irlandese Paschal Donohoe. 

“Queste discussioni sono fondamentalmente legate alla nostra autonomia e alla resilienza della nostra moneta”, ha aggiunto, affermando che una central bank digital currency (CBDC) europea è ora fondamentale per rimanere all'avanguardia.

A febbraio, la Banca Centrale Europea ha dichiarato che stava ampliando lo sviluppo del suo sistema di pagamento CBDC per regolare le transazioni tra istituzioni. La BCE sta esplorando le CBDC dal 2020, compreso un euro digitale retail rivolto ai consumatori e un sistema di regolamento transfrontaliero wholesale tra banche centrali.

Nel frattempo, Trump si è espresso contro una CBDC della Federal Reserve, firmando a gennaio un ordine esecutivo per istituire un gruppo di lavoro sulle crypto e vietando “l'istituzione, l'emissione, la circolazione e l'uso” di una CBDC statunitense. 

La BCE ha anche respinto l'idea di aggiungere Bitcoin (BTC) alle proprie riserve monetarie o di permettere ad altre banche centrali europee di farlo. 

A fine gennaio, la Presidente della BCE Christine Lagarde ha dichiarato che le riserve delle banche centrali devono essere “liquide, sicure e protette”, il che implica che non includeranno i crypto asset. 

Ha aggiunto di essere “fiduciosa” che Bitcoin non entrerà nelle riserve delle banche sotto il Consiglio europeo.