Stando a una ricerca della società di automazione contabile Dancing Numbers, il piano del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump di rimpiazzare le imposte sul reddito con i dazi potrebbe far risparmiare all'americano medio almeno 134.809 dollari nell'arco della sua vita.
Secondo la società, il risparmio potrebbe estendersi fino a 325.561 dollari a persona qualora venissero eliminate altre imposte sul reddito basate sul salario a livello statale.
Lo studio sottolinea che i residenti di New Jersey, New York, Connecticut, Illinois e Massachusetts sarebbero quelli che beneficerebbero maggiormente degli sgravi fiscali. Punit Jindal, fondatore di Dancing Numbers, ha inoltre dichiarato a Cointelegraph:
"Con ogni probabilità, il piano di Trump sarà preceduto da un ‘Dividendo DOGE’ del 20% di rimborso fiscale dei risparmi sui costi del Department Of Government Efficiency. Tale misura servirebbe come sgravio fiscale minore, garantendo un risparmio fiscale immediato prima dell'attuazione di un'abrogazione fiscale federale completa”.
I tagli fiscali di solito stimolano i prezzi degli asset, dal momento che gli investitori riversano i loro risparmi sui mercati. I tagli potrebbero inoltre contribuire a compensare il potenziale aumento dei prezzi delle merci provocato dai dazi commerciali reciproci e da una guerra commerciale.
I cinque Stati USA che beneficerebbero dei tagli fiscali di Trump. Fonte: Dancing Numbers
Trump e il Segretario al Commercio si scagliano contro il fisco
Il Presidente Trump si è proposto di eliminare l'imposta federale sul reddito ad ottobre 2024 e di sostituire il gettito dell'imposta sul reddito con il ricavato delle tasse sulle merci importate.
Durante la sua partecipazione alla Joe Rogan Experience, Trump ha citato la ricchezza creata dalle tariffe nel XIX secolo, quando il governo federale degli Stati Uniti era finanziato quasi esclusivamente attraverso i dazi e non esistevano imposte permanenti sul reddito.
President Donald Trump discussing reciprocal trade tariffs during a meeting with Indian Prime Minister Narendra Modi. Source: The White House
A gennaio del 2025, Howard Lutnick, confermato come Segretario al Commercio a febbraio, ha ribadito l'idea di sostituire l'Internal Revenue Service – agenzia che raccoglie le imposte sul reddito degli Stati Uniti – con un “servizio di entrate esterne”.
“All'inizio del XX secolo, l'America era il Paese più ricco della Terra e difendevamo i nostri lavoratori dalle politiche commerciali sleali con i dazi”, sostiene Lutnick.
“Ora, immaginate i politici, che non riescono nemmeno a far quadrare il proprio libretto degli assegni, che prendono i nostri soldi e cosa fanno ogni anno? Prendono solo di più”, prosegue il segretario al Commercio, recentemente confermato.
Traduzione a cura di Walter Rizzo