Aggiornamento (5/19/2023 18:50 UTC): Questo articolo è stato aggiornato in modo che Lule Demmissie risulti essere il CEO di eToro US, la filiale statunitense dell'exchange eToro. In precedenza, Demmissie era stata erroneamente indicata come CEO di eToro invece che di eToro US. Il CEO di eToro è Yoni Assia. Cointelegraph si rammarica per questo errore.

Recentemente, il fornitore di servizi finanziari eToro e Twitter hanno annunciato una partnership che consente agli utenti della piattaforma di social network di negoziare criptovalute e azioni.

Tale sviluppo segue una dichiarazione dell'ex CEO di Twitter Elon Musk, che ha affermato di voler rendere Twitter "la più grande istituzione finanziaria del mondo".

Cointelegraph ha incontrato Lule Demmissie, CEO della filiale statunitense di eToro, eToro US, in occasione della Bitcoin 2023 a Miami, per capire cosa può significare l'integrazione tra social network e piattaforma di social trading per il futuro della finanza digitale.

Il giornalista di Cointelegraph Joe Hall con il CEO di eToro US Lule Demmissie alla Bitcoin 2023 a Miami. Fonte: Cointelegraph

Demmissie ha affermato che "aveva senso" che una delle più grandi piattaforme di social network del mondo collaborasse con una piattaforma di social trading. Ora, quando gli utenti ottengono notizie e aggiornamenti finanziari su securities, ETF o altri asset, possono scegliere di "esercitarsi, impegnarsi o fare trading".

"La simbiosi è proprio una sorta di dialogo, apprendimento, pratica, investimento".

I "cashtag" di Twitter, che consentono agli utenti di visualizzare i dati di trading in tempo reale, hanno già registrato mezzo miliardo di ricerche sulla piattaforma.

Il CEO di eToro US ha dichiarato che la società ha un approccio "olistico" all'ecosistema delle criptovalute, non favorendo un tipo di asset class rispetto a un altro. Ha affermato che la diversificazione è importante sia "a livello di strumenti che di asset class".

Inoltre, Demmissie ha sottolineato che gli asset digitali possono avere una natura "trasformativa" se "vengono accettati nelle nostre vite".

"L'aspetto affascinante degli asset digitali è che si diventa sia il beneficiario che il prodotto. È un modo davvero trasformativo di pensare alla giustizia e alla creazione di capitale — beneficiando della stessa cosa che si alimenta".

Tuttavia, ha anche sottolineato che, con l'aumento della disponibilità di asset digitali, aumenta la necessità di disporre di migliori pratiche di autoregolamentazione. In particolare, ha aggiunto di fare tesoro delle "lezioni degli ultimi due anni" e di non "sbagliare le diagnosi".

Traduzione a cura di Matteo Carrone