Binance, uno dei più grandi exchange di criptovalute al mondo, ha ricevuto l'ordine di cessare tutte le attività regolamentate nel Regno Unito a seguito di una revisione delle sue operazioni da parte della Financial Conduct Authority (FCA).

"Binance Markets Limited non è autorizzata a intraprendere alcuna attività regolamentata nel Regno Unito", ha affermato la FCA in un annuncio, aggiungendo che nessun'altra entità del Binance Group possiede i permessi necessari per operare nel paese.

La FCA ha anche sconsigliato agli utenti di investire il proprio denaro su exchange non autorizzati:

"La maggior parte delle aziende che pubblicizzano e offrono investimenti in criptovalute non è autorizzata dalla FCA. Ciò significa che, se dovessi investire in determinate criptovalute e le cose dovessero andare male, non avresti accesso al Financial Ombudsman Service o al Financial Services Compensation Scheme."

Sebbene la FCA non regoli le criptovalute come Bitcoin (BTC) o Ether (ETH), si occupa di regolamentare il trading di derivati, che include contratti future e opzioni.  Anche gli asset digitali considerati titoli azionari rientrano nell'ambito di competenza della FCA.

In risposta alle accuse della FCA, Binance ha fatto luce sulla propria struttura aziendale:

"Siamo consapevoli delle recenti segnalazioni della FCA del Regno Unito in relazione a Binance Markets Limited (BML). BML è un'entità legale separata, e non offre prodotti o servizi tramite il sito web Binance.com.

Binance Group ha acquisito BML a maggio 2020 e non ha ancora avviato alcuna attività nel Regno Unito, né ha fatto uso delle autorizzazioni regolamentari della FCA. [...]

L'avviso della FCA non ha alcun impatto diretto sui servizi forniti su Binance.com. Il nostro rapporto con i clienti rimane invariato."

L'avviso della FCA arriva soltanto un giorno dopo che Binance annuncia l'uscita da un altro importante mercato. Gli utenti in Ontario, in Canada, avranno tempo fino alla fine dell'anno per chiudere tutte le posizioni attive.

La scorsa settimana, Binance ha informato i suoi utenti che l'Ontario era divenuta una "giurisdizione ristretta", senza tuttavia spiegare le motivazioni alla base di tale decisione. In questo periodo la Ontario Securities Commission (OSC) ha iniziato a reprimere gli exchange di criptovalute nella regione, pertanto questo potrebbe essere uno dei motivi.

La OSC ha già intrapreso azioni legali contro le società madri di Kucoin e Poloniex per presunta violazione delle leggi sui titoli. Questo mese il regolatore ha annunciato che avrebbe tenuto un'udienza in tribunale contro Bybit per violazioni simili.