Matt Hancock, membro del Parlamento Britannico del partito conservatore, durante una conferenza del 19 aprile ha tenuto un discorso sull'impatto monumentale che, secondo lui, la tecnologia Blockchain avrà sulla vita delle persone.
Il governo britannico ha pubblicato una trascrizione del discorso sul sito gov.uk.
Hancock ha individuato tre "vaste aree" che secondo lui subiranno una trasformazione grazie al potenziale "eccezionale" della tecnologia Blockchain: le leggi e le normative, il settore finanziario e i servizi governativi.
Ha cominciato parlando delle recenti misure adottate dal Regno Unito per incoraggiare l'innovazione e la crescita del settore fintech, tra cui il sandbox normativo della Financial Conduct Authority (FCA), la Cryptoassets Taskforce istituita dal Treasury, dalla FCA e dalla Bank of England, e la robusta strategia fintech pubblicata dal governo britannico.
Il deputato ha enfatizzato che la tecnologia Blockchain "può aiutare a risolvere le grandi sfide sociali del nostro tempo", menzionando l'iniziativa World Food Programme che, utilizzando la Blockchain di Ethereum ha permesso a 10.000 rifugiati siriani di comprare beni di prima necessità senza aver bisogno di denaro o carte di credito.
Secondo Hancock, il governo britannico ha già investito 10 mln di sterline per supportare progetti Blockchain relativi a energia solare, approvvigionamento di acqua potabile, sistemi elettorali e iniziative di beneficienza.
Senza menzionare l'imminente legislazione europea General Data Protection Regulation (GDPR), ha anche sostenuto che la tecnologia Blockchain ha il potenziale di fornire agli utenti il pieno controllo dei loro dati personali, oltre che l'accesso ai servizi del governo.
Condannando le "barriere normative" che bloccano l'innovazione tecnologia, ha dichiarato che il governo britannico "vuole che i regolatori siano attenti e reattivi" nel sostenere l'introduzione della nuova tecnologia nei settori che ne possono trarne vantaggio, concludendo:
"La tecnologia Blockchain fa sorgere problemi reali e interessanti ... Che ruolo hanno gli stati nel definire i framework per questi sistemi decentralizzati e internazionali? E come facciamo ad affrontare le sfide degli smart contract, considerando che la programmazione ha bisogno di direttive precise e le leggi, invece, spesso vanno "interpretate"?"
In un'analisi recentemente pubblicata da Cointelegraph, la posizione normativa assunta dal Regno Unito nei confronti delle criptovalute e del fintech viene ritenuta più favorevole per lo sviluppo del settore rispetto a quella statunitense.