Coinme, produttore statunitense di sportelli automatici per criptovalute, ha stretto una collaborazione per la vendita di Bitcoin (BTC) con Coinstar, azienda specializzata in macchine per il conteggio di monete e banconote.

Grazie a questa iniziativa Coinme, che nel 2014 è divenuto il primo operatore di Crypto-ATM ad aver ricevuto una licenza negli Stati Uniti, potrà ampliare le proprie operazioni in migliaia di nuove località.

Neil Bergquist, CEO e fondatore dell'azienda, ha così commentato la notizia all'interno del comunicato stampa ufficiale:

"Grazie agli sportelli Coinstar, Bitcoin è ora disponibile persino nel proprio negozio d'alimentari sotto casa. Tale offerta renderà ancora più semplice per i consumatori partecipare a questa nuova e dinamica economia."

Coinstar opera in numerosi paesi in tutto il mondo, ma per il momento non è ancora chiaro se l'azienda consentirà o meno di acquistare Bitcoin anche al di fuori degli Stati Uniti. "Coinstar è sempre alla ricerca di nuovi modi di offrire valore ai consumatori che visitano i nostri sportelli automatici", ha aggiunto Jim Gaherity, CEO della società.

Stando ai dati raccolti dall'aggregatore Coin ATM Radar, il numero di distributori automatici per criptovalute nel mondo ha superato le 4.000 unità. Su un totale di 4.167 sportelli automatici, il 71,8% si trova in Nord America (56% negli Stati Uniti e il 15% in Canada), il 23% in Europa e il 2,6% in Asia.

A settembre, un resoconto pubblicato da ResearchandMarkets.com ha stimato che entro il 2023 il settore dei distributori automatici di criptovalute raggiungerà un valore complessivo di 144,5 milioni di dollari, grazie ad un tasso di crescita annuale del 54,7%.