Il CEO di Kraken, Jesse Powell, ha rivelato che l’exchange di criptovalute potrebbe essere quotato in borsa entro la fine del 2022.

Powell ha rivelato il piano durante un’intervista su Bloomberg TV, spiegando che la mossa sarebbe un’evoluzione naturale per la compagnia nella sua missione di “portare le crypto al mondo.

Stando a Powell, al momento Kraken si sta occupando dei “preparativi” per una quotazione pubblica entro i prossimi 12-18 mesi. Tuttavia, il CEO dell’exchange non ha indicato una valutazione target per l’imminente flottante.

Verso l’inizio di giugno, Cointelegraph ha segnalato che Kraken stava riconsiderando i piani precedenti sulla quotazione diretta, data la performance mediocre del lancio di Coinbase a metà aprile.

Inoltre, a marzo un portavoce di Kraken ha affermato che la compagnia è “troppo grande” per una quotazione pubblica tramite una fusione con una special-purpose acquisition company (SPAC).

Con la SPAC e la quotazione diretta probabilmente fuori discussione, il recente annuncio di Powell potrebbe significare che Kraken è pronto a una initial public offering.

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Di recente, Kraken ha ottenuto il sostegno di RIT Capital Partners, un fondo d’investimento da 5,3 miliardi di dollari. Il quarto più grande exchange per volume di trading starebbe inoltre per raccogliere capitale aggiuntivo che porterebbe la sua valutazione oltre i 10 miliardi di dollari.

Con oltre 6 milioni di clienti e una presenza in circa 190 paesi, l’exchange operativo da 11 anni ha intenzione di espandere la sua portata, con l’India come possibile prossima destinazione. Kraken è uno dei tre grandi exchange pronti a offrire servizi ai 15 milioni di investitori crypto in India nonostante l’attuale incertezza normativa nel paese.