Secondo gli analisti, il crescente debito nazionale della più grande economia del mondo, gli Stati Uniti, potrebbe catalizzare l'adozione di massa di Bitcoin.
Il 30 luglio, il debito nazionale del governo federale degli Stati Uniti ha superato i 35.000 miliardi di dollari per la prima volta nella storia, sollevando preoccupazioni sulla solidità dell'economia.
Tuttavia, secondo Matt Bell, CEO di Turbofish, l'aumento del debito statunitense potrebbe rafforzare l'adozione di Bitcoin (BTC) e il suo status di bene rifugio. Egli ha dichiarato a Cointelegraph:
"La recente notizia che il debito nazionale statunitense abbia raggiunto la cifra record di 35.000 miliardi di dollari evidenzia le crescenti preoccupazioni circa la sostenibilità delle valute fiat tradizionali. Tale situazione sottolinea l'importanza di Bitcoin come ''hard money'' [moneta forte], un bene decentralizzato e deflazionistico che offra una copertura contro la svalutazione della moneta."
Durante i periodi di svalutazione della valuta fiat, gli investitori ricorrono spesso a beni rifugio, come Bitcoin e l'oro, al fine di tutelare il proprio potere d'acquisto. Il prezzo di Bitcoin è storicamente aumentato durante i periodi di crisi del sistema finanziario tradizionale.
Correlato: Distribuito oltre il 41,5% dei Bitcoin di Mt. Gox mentre i creditori continuano a holdare
Debito nazionale degli Stati Uniti catalizzerà i prossimi massimi storici di Bitcoin?
Il crescente debito nazionale statunitense potrebbe spingere i prezzi di Bitcoin a raggiungere un nuovo massimo storico.
Il prezzo di Bitcoin trarrà vantaggio dal fatto che i titoli di Stato diventeranno meno attraenti, dal momento che gran parte della spesa del governo degli Stati Uniti è diretta al mantenimento del debito e non ai settori produttivi, secondo gli analisti di Bitfinex, che hanno riferito a Cointelegraph:
"Il debito nazionale degli Stati Uniti di 35.000 miliardi di dollari sottolinea l'importanza di Bitcoin come 'denaro duro' e potenzialmente agisce da catalizzatore per il prossimo ciclo di rialzo di Bitcoin [...] Ciò potrebbe spingere gli investitori a cercare depositi di valore alternativi come Bitcoin, spesso percepito come una copertura contro le inefficienze economiche."
Gli analisti hanno aggiunto che l'incombente crisi del debito sarebbe evitata se il dollaro USA diventasse una "moneta forte". Gli analisti hanno spiegato:
"Gran parte dell'attuale debito nazionale degli Stati Uniti è dovuto all'inflazione, alla perdita di valore della moneta rispetto ad altre valute e alla facilità con cui ogni governo può stampare tutto il denaro che vuole. Bitcoin può essere definito a ragione una delle uniche vere monete forti, poiché è protetto in larga misura dall'inflazione, ha un'offerta limitata, è durevole grazie alla sua natura digitale ed è sempre più disponibile."
Correlato: Analista: Bitcoin e oro in procinto di ripartire con "l'inizio dell'estate macro"
Prezzo di Bitcoin sulla buona strada per esplodere a settembre?
Stando al popolare analista di criptovalute Rekt Capital, il prezzo di Bitcoin potrebbe essere sulla buona strada per uscire dall'attuale range a settembre, come si legge in un post del 30 luglio pubblicato su X:
"Il Bitcoin è ancora sulla buona strada per un breakout a settembre. La storia suggerisce che un breakout dal ReAccumulation Range a soli ~100 giorni di distanza dall'halving sarebbe risultato sempre improbabile."
Secondo Bell, CEO di Turbofish, il breakout potrebbe essere catalizzato dalle crescenti preoccupazioni del sistema fiscale tradizionale:
"Man mano che più individui e istituzioni riconoscono i limiti dell'attuale sistema finanziario, potremmo assistere ad una maggiore adozione di Bitcoin e di altre criptovalute [...] Questa crescente consapevolezza e adozione potrebbe effettivamente fungere da catalizzatore per la prossima fase di crescita del ciclo di Bitcoin, facendo lievitare il suo valore man mano che diventa parte integrante del panorama finanziario globale."
Nell'ultimo mese il prezzo di Bitcoin è salito di oltre l'8,3% e, secondo i dati di Bitstamp, il 31 luglio alle 10:50 UTC ha superato di poco la soglia dei 66.000 dollari. Bitcoin è attualmente in calo del 10,5% rispetto al suo massimo storico di 73.750 dollari.
Traduzione a cura di Walter Rizzo