La Federal Reserve degli Stati Uniti sta ampliando la portata del suo programma di supervisione per le banche statunitensi che operano nel settore delle criptovalute e della blockchain.

Con l'annuncio dell'8 Agosto, il Federal Reserve Board ha istituito il Novel Activities Supervision Program, che ha l'obiettivo di limitare alcune attività legate alle criptovalute e di facilitare la creazione di un ambiente più equo per le banche impegnate nell'assistenza al settore degli asset digitali.

Il programma è una misura aggiuntiva alla dichiarazione di policy del 27 Gennaio, che mira a garantire che tutte le banche supervisionate dalla Fed siano soggette alle stesse limitazioni relative alle criptovalute.

@federalreserve fornisce ulteriori informazioni sul suo programma di supervisione delle nuove attività delle banche su cui vigila: https://t.co/6MiItQwO7V

— Federal Reserve (@federalreserve) August 8, 2023

Le attività regolamentate dal programma comprendono la custodia, il prestito, il trading, l'emissione o la distribuzione di criptovalute, comprese le stablecoin.

Secondo una lettera del Board, è regolamentata anche la fornitura di infrastrutture bancarie a società di asset digitali o la collaborazione con aziende che utilizzano tecnologie distributed ledger.

La Fed ha dichiarato che l'obiettivo del nuovo programma è quello di bilanciare l'innovazione finanziaria con appropriate pratiche di gestione del rischio in modo da garantire la sicurezza e la solidità del sistema bancario.

Le banche registrate che partecipano al programma "risk-based" possono essere sottoposte all'esame del Board della Fed, che valuterà se le nuove attività sono conformi alle sue politiche e alla legge statunitense.

Le direttive si applicano sia alle banche statunitensi assicurate che a quelle non assicurate sotto la supervisione del Board.

Sebbene il programma sia finalizzato a fornire una sorveglianza più rigorosa sulle banche statunitensi, la Federal Reserve ha lasciato intendere che non sta scoraggiando le banche statali a tagliare i ponti con l'industria, compreso il settore degli asset digitali.

Traduzione a cura di Matteo Carrone