La percentuale di stablecoin USD Circle (USDC) detenuta dai principali wallet è scesa al punto più basso in quasi due anni, a causa della continua flessione del mercato delle criptovalute.

Glassnode, società di analisi cripto, ha pubblicato gli ultimi dati relativi alle metriche di USDC, che riflettono la recente svendita della seconda stablecoin per capitalizzazione di mercato sostenuta dal dollaro statunitense. 

La percentuale di offerta di $USDC detenuta dagli indirizzi Top 1% ha appena raggiunto il minimo da 22 mesi, registrando un calo dell'87,667%.

Il precedente minimo era stato osservato il 20 agosto 2022.

Visualizza la metrica: https://t.co/EU57HUtLdu pic.twitter.com/dG7Qj1bAjF

— glassnode alerts (@glassnodealerts) August 22, 2022

Come riportato in precedenza da Cointelegraph, le sanzioni imposte al mixer di criptovalute Tornado Cash dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti hanno avuto un effetto significativo sulla capitalizzazione sia di USDC che del suo principale concorrente, Tether (USDT).

Mentre i mercati di USDT hanno registrato una crescita di quasi 2 miliardi di dollari nei giorni successivi alle sanzioni, la capitalizzazione di mercato di USDC si è ridotta a seguito della decisione dell'emittente Circle di congelare circa 75.000 token USDC, detenuti da indirizzi collegati a Tornado Cash.

Correlato: Tether rivela una riduzione del 58% dei propri investimenti in commercial paper

 

Diversi opinionisti hanno ipotizzato che alcuni utenti abbiano spostato i fondi da USDC a USDT, vista la correlazione tra il calo e la crescita del market cap delle rispettive stablecoin. I dati di Glassnode mostrano che la percentuale di USDC detenuta dagli indirizzi Top 1% ha raggiunto il minimo da 22 mesi, con un calo dell'87,667%.

Mentre i dati on-chain mostrano che c'è stata una svendita di USDC negli ultimi quindici giorni, le metriche pubblicate da Glassnode il 22 agosto hanno mostrato che anche la media mobile a sette giorni dei depositi di USDC in exchange ha raggiunto il punto più basso da marzo 2021.

Il Number of Exchange Deposits (7d MA) di $USDC ha appena raggiunto il minimo da 17 mesi, con un calo del 138,250.

Il precedente minimo è stato osservato il 23 marzo 2021.

Visualizza la metrica:https://t.co/yhG6sKrvi6 pic.twitter.com/tB9ZoQVs7j

— glassnode alerts (@glassnodealerts) August 22, 2022

Sebbene il market cap di USDC possa essere in calo, la stablecoin ha raggiunto un massimo triennale in termini di volume medio settimanale di transazioni, superando il precedente massimo registrato nel giugno 2022.

Il volume medio delle transazioni di $USDC (7d MA) ha appena raggiunto il massimo triennale di 228.721,050 USDC.

Il precedente massimo è stato osservato il 19 giugno 2022.

Visualizza la metrica:https://t.co/VUwnIn7YLP pic.twitter.com/FDrgkDUIuZ

— glassnode alerts (@glassnodealerts) August 22, 2022

Nel luglio del 2022 USDC era stata indicata come la migliore stablecoin dell'anno in corso per capitalizzazione di mercato, avvicinandosi a meno di 11 miliardi di dollari dalla market cap di Tether, percentuale erosa dopo la debacle di Tornado Cash.

Tether non ha ancora deciso se inserire nella lista nera o congelare i token USDT collegati al mixer sanzionato. Cointelegraph ha contattato l'operatore di stablecoin per sapere se seguirà l'esempio di Circle nel congelare i beni collegati agli indirizzi di Tornado Cash, viste le potenziali implicazioni legali.