Non capita tutti i giorni che il leader di un paese approvi un progetto crypto. Nayib Bukele, Presidente della nazione centroamericana di El Salvador, è stato il primo a sostenere pubblicamente Bitcoin (BTC).
Ora anche il primo ministro di Vanuatu, l'onorevole Bob Loughman, ha ufficialmente dato il via libera a Satoshi Island.

Satoshi Island è una "crypto-utopia" che sarà realizzata nel Sud del Pacifico. Dopo aver condiviso la notizia di aver ricevuto 50.000 richieste di cittadinanza tramite NFT, il primo ministro di Vanuatu ha dato la sua benedizione per "osservare lo sviluppo di Satoshi Island."
Per il team di Satoshi Island, questa approvazione rappresenta una notizia molto gradita:
"Grazie a questa approvazione da parte del primo ministro di Vanuatu, possiamo mostrare a tutti che Satoshi Island è reale. Le parole gentili del primo ministro, che invitano la nostra comunità nella loro casa, non potrebbero essere un benvenuto più caloroso."

La lettera ufficiale afferma che "il governo di Vanuatu accoglie favorevolmente il progetto Satoshi Island e la sua comunità nel nostro paese," sottolineando che "Vanuatu sta cercando nuovi modi per attrarre investimenti e persone nel paese."
La pandemia di COVID-19 "ha gravemente colpito il settore turistico," un pilastro dell'economia di Vanuatu: nel 2019 contribuiva infatti al 34,7% del PIL totale. Secondo i dati della Banca Mondiale, i visitatori dell'arcipelago paradisiaco sono diminuiti da circa 300.000 nel 2019 a soltanto 80.000 nel 2020.
Il team di Satoshi Island ha spiegato che il collasso del settore turistico è proprio uno dei problemi che il loro progetto mira a risolvere. Ad ogni modo, l'obiettivo principale è sempre stato quello di "dare una casa fisica all'industria delle criptovalute."
Satoshi Island è un luogo in cui gli appassionati di criptovalute intendono risiedere, non soltanto visitare. I membri della comunità vivranno in case costruite in modo sostenibile, in una società organizzata tramite DAO, dove la proprietà è rappresentata da NFT.

Molti dei mega-progetti crypto passati, da Akon City in Senegal a CryptoLand nelle Fiji, sono falliti. È per questo che il team di Satoshi Island ha deciso di condividere pochi dettagli fino a che "tutto non sarà pronto per trasformare questa idea in una realtà."
Il team ha inoltre condiviso alcuni consigli per chi volesse creare altre iniziative simili in futuro:
"Siate molto selettivi con il luogo, e assicuratevi che sia effettivamente realizzabile dal punto di vista logistico, ambientale e legale.
Cosa ancora più importante, assicuratevi di possedere la terra prima di rendere pubblico il progetto: è un passo essenziale per mostrare al vostro mercato di riferimento che ciò che state promuovendo è reale, non soltanto un sogno irrealizzabile."