Vitalik Buterin, co-founder di Ethereum, ha smentito le accuse di aver venduto milioni di dollari di Ether per profitto personale. Ha affermato di aver liquidato i suoi ETH solo per sostenere vari progetti crypto e iniziative filantropiche.

Il 30 agosto, un membro della crypto-community su X ha accusato Buterin di aver venduto oltre due milioni di dollari di Ether (ETH) subito dopo aver pubblicato un tweet rialzista. La società di analisi on-chain Lookonchain ha aggiunto che, in data 9 agosto, quello stesso wallet aveva ricevuto 3.000 ETH da Vitalik.

Fonte: Lookonchain

Buterin ha risposto di non aver venduto alcun ETH per scopi personali, ma soltanto per sostenere finanziariamente vari progetti crypto e associazioni di beneficenza:

"Non ho più venduto per profitto personale dal 2018. Tutte le vendite sono state destinate al sostegno di vari progetti che ritengo validi, sia nell'ambito dell'ecosistema Ethereum che in quello più ampio della beneficenza (ad esempio, la ricerca biomedica)."

La community ha appoggiato Buterin, incoraggiandolo a vendere ETH per profitto se lo desidera: "Non c'è bisogno di giustificarsi, anche tu meriti uno yacht," ha commentato un utente su X.