Vitalik Buterin, cofondatore di Ethereum, ha recentemente avanzato la proposta di una tecnica per incentivare una migliore decentralizzazione di Ethereum, penalizzando i fallimenti correlati tra i validatori. 
Il 27 marzo Buterin ha pubblicato sul forum Ethereum Research le sue riflessioni in merito al supporto dello staking decentralizzato "mediante maggiori incentivi anti-correlazione".
Ha suggerito che se più validatori controllati dallo stesso soggetto falliscono insieme, riceveranno una penalità più alta che se fallissero indipendentemente.
"La teoria è che se si è un unico grande operatore, qualsiasi errore commesso ha maggiori probabilità di essere replicato in tutte le 'identità' che si controllano", ha spiegato.

Fonte: Vitalik Buterin

Buterin ha constatato che i validatori all'interno dello stesso cluster, come ad esempio uno staking pool, hanno maggiori probabilità di subire fallimenti correlati, probabilmente a causa dell'infrastruttura condivisa.
La proposta suggerisce di penalizzare i validatori in proporzione alla deviazione dal tasso medio di fallimento. Se molti validatori falliscono in un determinato slot, la penalità per ogni fallimento risulterebbe più alta.
Le simulazioni suggeriscono che questo approccio potrebbe ridurre il vantaggio degli staker Ethereum di maggiori dimensioni rispetto a quelli più piccoli, poiché è più probabile che le entità di grandi dimensioni causino picchi nel tasso di fallimento a causa di malfunzionamenti correlati.
I potenziali vantaggi della proposta includono l'incentivazione dello staking decentralizzato tramite un'infrastruttura distinta per ogni validatore e la possibilità di rendere lo staking in singolo più competitivo dal punto di vista economico rispetto allo staking pool.
Buterin ha proposto altre opzioni, come diversi schemi di penalità per ridurre al minimo il vantaggio medio dei grandi validatori rispetto ai piccoli validatori ed esaminare l'impatto sulla decentralizzazione geografica e dei clienti.
Non ha menzionato la possibilità di ridurre l'importo del solo staking da 32 Ether (ETH), che attualmente equivale a circa 111.500$.

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Gli staking pool e i servizi di liquid staking come Lido rimangono molto diffusi per via del fatto che permettono agli staker di partecipare con una quantità minore di ETH.
Lido ha attualmente in stake 34 miliardi di dollari di ETH, pari a circa il 30% dell'offerta totale.
Già in passato i sostenitori e gli sviluppatori di Ethereum si erano dichiarati preoccupati per la dominance di Lido e per la "cartellizzazione", che consente di ottenere profitti superiori rispetto al capitale non aggregato in pool.

Traduzione a cura di Walter Rizzo