In un blog post pubblicato mercoledì, Vitalik Buterin, co-fondatore di Ethereum (ETH), ha espresso il suo desiderio di rendere i token non fungibili, o NFT, "soulbound" (letteralmente "legati all'anima"), come l'omonima classe di oggetti nel popolare videogame MMORPG World of Warcraft, o WoW.
Nel delineare le sue ragioni, Buterin ha illustrato che, se chiunque mostrasse un NFT ottenuto facendo X, come partecipare ad un'asta, non sarebbe possibile ricondurre l'ottenimento all'asta o ad un acquisto attraverso il mercato secondario.

Esempio di oggetto soulbound in WoW | Fonte: Blizzard Watch
La funzione "soulbound" in WoW impedisce che un oggetto possa essere scambiato, spedito o venduto nella casa d'aste del gioco ad altri utenti. È stata progettata dagli sviluppatori per prevenire il "twinking", ovvero il trasferimento di equipaggiamento da personaggi di alto livello a personaggi di basso livello per accelerare drasticamente il processo di progresso, combattendo nemici più forti e guadagnando così esperienza più rapidamente del previsto.
Permettono inoltre di dimostrare la realizzazione di un'impresa: il personaggio può ottenere l'oggetto solo sconfiggendo boss impegnativi, non acquistandolo da altri giocatori. Quest'ultima proprietà sembra essere di interesse per Buterin. Il co-fondatore di Ethereum avrebbe sollevato una situazione delicata: la proposta di memorizzare on-chain patenti di guida e titoli universitari sarebbe infattibile se fosse possibile acquistare tali certificazioni da altri utenti, anche se non si soddisfano le condizioni necessarie al loro ottenimento.
Buterin ha anche discusso in ottimi termini del progetto POAP, "Proof of Attendance Protocol", che andrebbe a memorizzare ricordi digitali della propria vita on-chain, rilasciando un badge unico supportato da un registro crittografico. Il team alle spalle del progetto incoraggia gli sviluppatori interessati alla trasferibilità a controllare on-chain "se il proprietario attuale coincide con l'indirizzo del proprietario originale". Ma come gli oggetti legati all'anima in WoW, togliere la trasferibilità degli NFT rimuoverebbe anche il loro potenziale commerciale.